Il meglio del forum Multimedia

Lettori Dvd domestici e file Avi. Masterizzare più film su uno stesso Dvd. Basi per karaoke "fatte in casa". Dvd dati o Dvd "vero". Dalla fotocamera alla Tv.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-03-2009]

occhio dvd

Lettori Dvd domestici e file Avi
Il lettore Dvd di casa a volte non legge i Dvd contenenti video Avi, altre volte sì: la ragione si chiama DivX. Visto però che la confusione sull'argomento Avi è tanta, cerchiamo di fare un po' di luce.

Masterizzare più film su uno stesso Dvd
Quando abbiamo video Avi non eccessivamente "pesanti", possiamo pensare di masterizzarli in unico Dvd, ma sempre prima di effettuarne la conversione. E con qualche piccolo accorgimento.

Basi per karaoke "fatte in casa"
Possiamo cercare di rimuovere la parte vocale dei nostri Mp3 per ricavarne delle basi musicali? Si, con diversi software adatti allo scopo. Vediamone alcuni.

Dvd dati o Dvd "vero"
Sempre più utenti si chiedono se sia meglio masterizzare un video sotto forma di dati o come Dvd "vero". Che differenza c'è?

Dalla fotocamera alla Tv
I video girati con le camere digitali possono poi essere visti in Tv. Occorre naturalmente passarli al Pc, convertirli e masterizzare il Dvd. Sempre che la differenza tra Pal e Ntsc non complichi le cose.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

Mostra i risultati (2625 voti)
Luglio 2025
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 luglio


web metrics