Il browser per navigare su piattaforma distribuita

BitTorrent salta il fosso e propone Maelstrom, per accedere a contenuti residenti sulle macchine degli utenti tramite peer to peer.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-04-2015]

Project Maelstrom 620x353

Lanciato quasi di nascosto nel dicembre scorso, il progetto Maelstrom è disponibile in beta a tutti gli utenti Windows.

Fatto a immagine e somiglianza di Chrome, è sufficiente scaricare l'eseguibile di circa 36 Mbyte per essere subito connessi.

La home page si apre evidenziando il numero degli utenti connessi, dopo di che è possibile navigare subito sul web in modo tradizionale; ma è anche possibile consultare pagine accessibili tra la ristretta cerchia degli utenti e non attraverso un qualsiasi server disperso nella galassia Internet.

Il "trucco" consiste nel lanciare un collegamento Magnet: immediatamente Maelstrom tenterà la connessione al torrent che contiene la pagina web.

Ovviamente i tempi di risposta saranno un poco più lunghi di quelli cui siamo ormai abituati, di solito un paio di secondi e non di più; ma una volta raggiunto il torrent, l'apertura della pagine è istantanea.

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Il lato negativo, speriamo per poco, è la ridotta scelta dei contenuti: per ora il browser di BitTorrent offre un po' troppo poco e occorrerà tempo prima che gli sviluppatori siano invogliati a concorrere alla crescita del modello proposto, anche se viene proposta una utility per facilitare la messa in rete dei siti.

D'altra parte è anche vero che un browser del genere consente di risparmiare le spese e il fastidio di mantenere un sito in hosting; comunque BitTorrent annuncia forse un po' troppo trionfalisticamente di aver già l'adesione di oltre 10 mila sviluppatori e 3500 produttori di contenuti.

maelstrom

Occorre altresì chiedersi se proprio occorresse mettere in campo una soluzione che di fatto contraddice l'essenza del web e le ragioni della sua affermazione negli anni quale oggi lo conosciamo, e che nel bene e nel male sfruttiamo e ci lasciamo sfruttare.

La risposta potrebba anche essere nei recentissimi avvenimenti che hanno visto reiterati attacchi a testate giornalistiche in rete. Dopo TV5 Monde, è stato appena diffusa la notizia di un attacco similare a Le soir che è il più importante giornale dei belgi francofoni; qualcuno ipotizza un pirataggio ai danni del governo regionale Vallone.

Come che sia, in luogo di esprimere civilmente le proprie convinzioni, ormai sembra aver preso piede la cattiva abitudine di zittire l'avversario con la forza o con l'intimidazione: sul web come in TV, a qualsiasi livello e a qualsiasi ora del giorno o della notte.

In questo caso il browser di BitTorrent potrebbe essere anche, e putroppo, lungimirante.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Da vedere come si sviluppa.
17-4-2015 00:39

{Franz}
Ogni cosa che si fa strada e sopravvive, per non dire prolifera, è per definizione adeguata ai suoi tempi, nel bene o nel male, e quindi "giusta". Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei...
15-4-2015 17:20

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