La vittima delle major è il consumatore medio

E' ufficiale: il nuovo Digital Rights Management intende colpire proprio l'utente finale. Tre copie e non una di più.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-06-2005]

Immagine di un CD

In questi giorni la Sony BMG ha presentato un nuovo meccanismo di protezione di audio CD "contro la pirateria".

I CD saranno equipaggiati col sistema DRM (Digital Rights Management) di Microsoft Windows Media (un nome, una garanzia) e permetteranno di fare solo tre copie del disco per l'uso personale e di caricare i dati sull'hard disk. A dire il vero, negli Stati Uniti, sono stati già venduti oltre 2 milioni di CD con questa tecnologia.

Autore del dispositivo, la britannica First4Internet, che ha inteso creare, a suo dire, una sorta di "dissuasore di velocità", quei dossi artificiali che costringono le nostre auto a rallentare nei pressi delle scuole.

Sostiene Mathew Gilliat-Smith, amministratore delegato di First4Internet: "Tentiamo di scoraggiare il consumatore medio dal fare troppe copie. Forse, non riusciremo a fermare lo scambio p2p", ha aggiunto Gilliat, " ma il nostro scopo è fermare la pirateria casuale: vogliamo che le persone si facciano delle domande sull'illecito che stanno per compiere."

Ecco, ora hanno la faccia tosta di ammetterlo: lo scopo delle protezioni ai CD non è fermare l'industria malavitosa della pirateria, ma rendere la vita difficile al consumatore medio, quello che noi abbiamo identificato nel ragionier Cagazza. Attraverso questi diabolici strumenti, si limitano progressivamente i diritti del fruitore per succhiargli più denaro.

E chi ha caricato sul suo PC solo una distribuzione Linux, che possibilità ha? Non serve nemmeno farsi questo tipo di domande, visto che questa tecnologia ha volutamente ignorato una categoria di utilizzatori ben più numerosa: gli utilizzatori di iPod.

Le copie sul lettore MP3 più popolare non saranno possibili, a causa del mancato accordo tra Apple e Microsoft, che hanno rifiutato di integrare tra di loro i rispettivi meccanismi DRM. Guerra di copyright, dunque, sempre a spese dell'utente pagante.

Del resto, gli uomini Microsoft e Sony non sembrano farsi più cruccio di tanto. Per motivi diversi, entrambi considerano i lettori Mp3 portatili con la stessa triste rassegnazione con cui noi trattiamo cose come il cancro, le zanzare o Jovanotti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 26)

{Mirko}
E chi ha caricato sul suo PC solo una distribuzion Leggi tutto
29-3-2006 13:20

{Mirko}
E chi ha caricato sul suo PC solo una distribuzion Leggi tutto
29-3-2006 13:19

Marcello
ma è logico... Leggi tutto
5-9-2005 23:06

la sony tiene al mercato degli ipod però... Leggi tutto
23-6-2005 18:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali sono i principali ostacoli che ti frenano nell'acquisto di prodotti per una smart home?
Non ne capisco molto di prodotti per la domotica.
Semplicemente non sono interessato a comprare prodotti per la domotica.
Non vedo molti benefici dai prodotti per la domotica.
I prodotti per la domotica sono troppo costosi.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica in negozio.
Non ho mai visto un prodotto per la domotica online.

Mostra i risultati (1372 voti)
Ottobre 2025
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 ottobre


web metrics