La UE minaccia Google: 11 miliardi di multa per abuso di posizione dominante

Sfruttando la popolarità di Android avrebbe danneggiato la concorrenza.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-06-2018]

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La Commissione Europea si sta preparando a infliggere a Google una multa da ben 11 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante nell'ambito dei sistemi operativi mobili e dei servizi a essi collegati.

L'annuncio è stato dato da Margrethe Vestager, Commissario alla Concorrenza, che ha rivelato come la Commissione nelle prossime settimane intenda rivelare le motivazioni che l'hanno spinta a ipotizzare una sanzione tanto salata, pari al 10% del fatturato annuo della multinazionale.

Il problema non è la posizione dominante in sé, ossia il fatto che Android sia il sistema più usato sugli smartphone. Il cuore della questione sta invece nell'abuso di tale posizione da parte di Google, che la Commissione Europea ritiene di aver rivelato.

Google avrebbe infatti sfruttato la presenza pressoché ubiqua di Android per spingere i propri sistemi e servizi svantaggiando quelli offerti dai concorrenti, arrivando fino a costringerli alla chiusura.

In aggiunta alla multa, i Commissari di Bruxelles potrebbero anche chiedere a Google di bloccare il pagamento degli incentivi ai produttori che scelgono di preinstallare esclusivamente Google Search sugli smartphone, oppure potrebbe imporre a Google di non obbligare più i produttori di smartphone a preinstallare le app proprietarie di Google se ciò impedisce loro di usare sistemi operativi concorrenti.

L'Unione Europea non è la prima a muoversi in questo senso. In un procedimento simile in Russia, Google è stata costretta ad accettare i termini imposti, che obbligano il gigante di Mountain View a concedere ai produttori la libertà di installare servizi alternativi come il popolare motore di ricerca russo Yandex.

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