La UE ricompenserà chi scova bug in VLC, Drupal e altri 13 progetti open source

I premi arrivano fino a 90.000 euro.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-01-2019]

ue ricompensa bug

Nessun software è esente da bug. Non lo sono nemmeno i progetti open source, nonostante i molti occhi che la comunità è in grado di garantire per l'ispezione del codice sorgente.

Nel tempo, le grandi aziende hanno scoperto che un buon modo per convincere il maggior numero possibile di programmatori a usare il proprio tempo per scovare bug è stabilire delle taglie sui bug stessi, dei compensi in denaro sonante che vengono corrisposti a chi identifica la causa di un malfunzionamento.

Il sistema funziona talmente bene che anche l'Unione Europea ha varato un proprio programma di ricompense come parte del progetto FOSSA (Free and Open Source Software Audit), giunto ora alla terza edizione.

A partire da gennaio 2019, la Commissione garantirà finanziamenti ai programmi di "caccia al bug" di 15 progetti open source, con ricompense che vanno da 17.000 a 90.000 euro.

La lista dei progetti open source interessati comprende parecchi software noti: 7-zip, Apache Kafka, Apache Tomcat, Digital Signature Services (DSS), Drupal, Filezilla, FLUX TL, the GNU C Library (glibc), KeePass, Notepad++, PuTTY, PHP Symfony, VLC Media Player e WSO2. A marzo si aggiungerà anche midpoint.

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