Yara zombie su Facebook, proteste per il gruppo

Anonimi sfruttano il ritrovamento del corpo di Yara Gambirasio per protestare contro i media. Ma raccolgono gli insulti degli utenti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-02-2011]

Facebook gruppo Yara Zombie

Con la scusa di criticare l'ipocrisia in generale e quello dei media in particolare è nato su Facebook l'ultimo gruppo di anonimi con molto tempo da perdere, idee banali e in cerca di notorietà.

L'occasione è stata il ritrovamento del cadavere di Yara Gambirasio in seguito al quale, con quello che dev'essere stato un grande sforzo di fantasia, alcuni utenti del social network hanno creato il gruppo Yara Zombie - Anche i morti ballano".

Archiviato sotto la voce "umorismo" pretendeva di far ridere presentandosi con frasi del tipo "Prossimamente, nelle migliori sale cinematografiche, la triste vicenda di Yara, la campionessa indeFESSA. La sua promettente carriera non ha fine, nonostante abbia accettato le famose caramelle dallo sconosciuto. Preparatevi ad un suo imminente ritorno, nella rivisitazione del famoso pezzo di un altro morto eccellente. Vedremo Yara interpretare la parte che fu di MJ nel video che lo rese celebre: Thriller. Con la partecipazione straordinaria di Barbara D'Urso".

Fallito il tentativo, che anzi ha fruttato unicamente la raccolta di una sfilza di insulti, gli amministratori hanno deciso di far credere al mondo di aver voluto mettere in piedi una messinscena appositamente studiata per smascherare l'ipocrisia e il buonismo.

Ora il gruppo si chiama "Caso Yara: Tra falso buonismo e moralismo bigotto" e invece del fotomontaggio posto in origine presenta la più ovvia delle cosiddette denunce: una televisione posta all'interno di un simbolo di divieto, attorniata dalla scritta: "Speculazione: state uccidendo Yara per la seconda volta".

Al gruppo è collegato un sito - e speriamo per lo meno che l'intera operazione non sia fatta soltanto per portarvi più visite - che sostiene ci debba essere un limite al diritto di cronaca. Opinione condivisibile, che però evidentemente comprende anche la possibilità che non si ponga alcun limite alla mancanza di rispetto o al buongusto. L'articolo continua sotto

Gli amministratori del gruppo sono così impegnati contro il buonismo da non avere remore nell'usare a propria giustificazione stratagemmi retorici un po' spuntati, come affermare che non c'è alcun pensiero per "i migliaia di morti in Libia, per i bambini che ogni giorno muoiono di fame o vengono maltrattati, gli operai che muoiono quotidianamente sul lavoro per portare a casa la pagnotta".

Per quanto in linea di principio ci possa essere della ragione in queste argomentazioni - che però ignorano o fingono di ignorare l'ovvio, ovvero che la reazione di tanti per Yara è dovuta alla "personalizzazione" che il caso ha subito in questi mesi, e dei meccanismi psicologici scattati di conseguenza in particolare in chi ha figli - c'era bisogno di un gruppo indignato su Facebook per lamentarsi di quello che trasmette la televisione? O non basta spegnerla?

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 32)

Ricordo sempre con piacere Fievel.... uno dei miei cartoni animati preferiti. E sottolinerei che proprio in quel film si cantava "Mai dire.... mai" !! :D Leggi tutto
18-4-2011 15:55

Pictor, hai detto con ancora piu` incisivita` molte cose che penso. Due precisazioni: 1. la democrazia del telecomando era una citazione da un intervento precedente. 2. il vilain che io avevo in mente era un topaccio della mafia irlandese di "Fievel sbarca in America", che, smascherato davanti ai suoi sostenitori in modo... Leggi tutto
1-4-2011 15:52

Il cattivo giusto è solo per chi non ha lo stomaco e l'onestà di vedere le cose. Luttazzi per me ha cattivo gusto, ma ciò non toglie che sia un grande. Non rispecchia il mio gusto, ma certamente dovrebbe poter essere visto da tutti. Le cose si esorcizzano confrontandocisi, non certo demonizzandole. Leggi tutto
31-3-2011 19:01

A costo di aggiungere rumore su rumore, mi permetto una considerazione. Noi che dibattiamo su questo forum siamo evidentemente persone in grado di usare il nostro senso critico, anche se evidentemente non tutti giungiamo alle stesse conclusioni. Siamo tutti ad un grado sufficiente di cultura che ci permette di accedere al web, di... Leggi tutto
25-3-2011 16:56

Un 1984 è fattibile se tutti accettano (per pigrizia, per omologazione) di lasciar gestire certi problemi ad enti, senza chiedere di avere voce in capitolo, senza chiedere di avere una dignità come persone piuttosto che come elettori o cittadini, senza chiedere di capire quello che viene fatto loro. Leggi tutto
7-3-2011 17:36

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Sei favorevole all'utilizzo dei tablet al posto dei libri di scuola?
Sì. L'iPad con i libri multimediali è una figata.
No. È una spesa in più a carico delle famiglie.
Sì. Salviamo gli alberi e inquiniamo con l'e-garbage.
No. I tablet hanno un'obsolescenza tecnologica che galoppa: dopo cinque anni, usati tutti i giorni, sarebbero completamente da buttare.
Sì. Cambia la forma ma non la sostanza e la qualità dell'insegnamento.
No. Gli studenti non imparerebbero più a prendere appunti su carta, a scrivere e a fare i conti a mente.
Sì, ma dalle scuole medie in avanti: alle elementari un bambino dovrebbe imparare a leggere su libri veri. Dovrebbe imparare a consultare l'indice in fondo al libro e a cercare dei documenti in una biblioteca vera e organizzarli, non a fare copia e incolla da internet.
No. Gli stessi docenti, in molti casi, non avrebbero la più pallida idea di come utilizzarli. Per non parlare del Ministero che dovrebbe decidere quali programmi si devono o non si devono usare.

Mostra i risultati (2951 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 luglio


web metrics