Amazon, il tablet Kindle Fire è tra noi

Prezzo aggressivo e sistema Android personalizzato sono le caratteristiche del tablet presentato oggi da Amazon.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-09-2011]

Amazon Kindle Fire tablet 7 pollici

Come promesso, il Kindle Fire è una realtà: Amazon ha presentato il tablet durante l'evento di New York in programma per oggi.

Nonostante l'aspetto e lo schermo da 7 pollici lo facciano sembrare un parente stretto del PlayBook di RIM, il Fire è per certi versi qualcosa di nuovo nel mercato dei tablet.

La prima caratteristica interessante è il prezzo: Amazon ha deciso di vendere il proprio tablet a 199 dollari, una cifra decisamente inferiori rispetto a quanto chiesto per la maggioranza dei concorrenti.

Poi c'è da considerare il sistema operativo: come si sapeva la scelta è caduta su Android, ma il sistema di Google è quasi irriconoscibile. Amazon ha scelto di personalizzare in maniera consistente l'interfaccia per mettere in primo piano i propri servizi.

C'è poi la possibilità di accedere all'Amazon Appstore e di scaricare tutte le app che si desiderano.

Il Kindle Fire, che monta un processore dual core e dispone di 8 Gbyte di memoria interna, si fa notare anche per la mancanza di alcune caratteristiche che ormai sono date per scontate: non ci sono né fotocamera, né microfono, né connettività 3G (anche se quest'ultima potrebbe arrivare con una versione futura).

Il tablet viene venduto con 30 giorni di accesso ad Amazon Prime (per lo streaming di film e programmi televisivi) e consente di conservare tutti i propri acquisti digitali fatti sul negozio online nel servizio Amazon Cloud Drive.

I primi esemplari di Kindle Fire saranno in vendita su Amazon a partire dal 15 novembre. Inizialmente, come nel caso degli e-reader, saranno consegnati soltanto negli Stati Uniti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Giusto! Il fatto che questi li puoi usare in più apparecchi. Se poi serve molto allora è meglio usare modelli più completi. Ciao Leggi tutto
29-9-2011 12:39

Purtroppo mi sa che hai ragione. E' vero che si potranno aggiungere fotocamera e quantaltro ma a quel punto anche il prezzo salirebbe e allora perché non optare per modelli più completi? Leggi tutto
29-9-2011 12:20

non dimentichiamo che l'unico store accessibile è quello di amazon, triste considerando che parliamo di Android :roll:
29-9-2011 11:20

è grave. Ma possono essere oramai (USB 2.0 (micro-B connector)) aggiunte con dei micro-kit appositi. Ciao Leggi tutto
29-9-2011 06:52

Non lo acquisterei, Android modificato non ha molto senso, senza fotocamera non si potrebbe neanche usare come scanner per i codici a barre, perderebbe un po' troppe capacità per duecento dollari che da noi diventerebbero 200 euro
28-9-2011 17:55

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Sei favorevole all'utilizzo dei tablet al posto dei libri di scuola?
Sì. L'iPad con i libri multimediali è una figata.
No. È una spesa in più a carico delle famiglie.
Sì. Salviamo gli alberi e inquiniamo con l'e-garbage.
No. I tablet hanno un'obsolescenza tecnologica che galoppa: dopo cinque anni, usati tutti i giorni, sarebbero completamente da buttare.
Sì. Cambia la forma ma non la sostanza e la qualità dell'insegnamento.
No. Gli studenti non imparerebbero più a prendere appunti su carta, a scrivere e a fare i conti a mente.
Sì, ma dalle scuole medie in avanti: alle elementari un bambino dovrebbe imparare a leggere su libri veri. Dovrebbe imparare a consultare l'indice in fondo al libro e a cercare dei documenti in una biblioteca vera e organizzarli, non a fare copia e incolla da internet.
No. Gli stessi docenti, in molti casi, non avrebbero la più pallida idea di come utilizzarli. Per non parlare del Ministero che dovrebbe decidere quali programmi si devono o non si devono usare.

Mostra i risultati (2951 voti)
Luglio 2025
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 luglio


web metrics