Microsoft, otto candidati per sostituire Ballmer

La commissione speciale per trovare il nuovo CEO sta riducendo il numero dei candidati. In pole position Mark Hurd, ex CEO di HP.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-10-2013]

ballmer thinking

Amato, odiato, ammirato, mal sopportato: nel corso della sua carriera al timone di Microsoft, Steve Ballmer ha raccolto un'estrema varietà di apprezzamenti.

Anche coloro che non aspettavano altro che le sue dimissioni per potersene finalmente liberare, ora che il momento tanto atteso è giunto pare non sappiano che pesci pigliare per garantire una successione allo stesso tempo fluida e in grado di rilanciare l'azienda di Redmond.

In questi ultimi mesi vari nomi si sono succeduti per indicare i possibili candidati a ricoprire l'importante incarico. Si è passati da Stephen Elop, ex dirigente Microsoft passato a Nokia e pronto a tornare a casa a seguito dell'acquisizione a Steven Sinofsky, ex presidente della Divisione Windows che ha lasciato l'azienda - sembra - a seguito di attriti proprio con Ballmer.

L'elenco stilato nell'ultimo periodo ha compreso molti altri nomi - come Mike Lawrie di Computer Sciences, Kevin Johnson di Juniper Networks, i dirigenti Microsoft Satya Nadella e Tony Bates, e Alan Mulally, CEO di Ford - ma ora pare che il comitato incaricato di trovare il nuovo CEO (in cui c'è anche Bill Gates) stia concentrando le proprie attenzioni su un candidato in particolare.

La persona in questione sarebbe Mark Hurd, ex CEO di HP (la cui gestione della società non viene però considerata particolarmente brillante, nonostante i buoni risultati finanziari) e attuale co-presidente di Oracle.

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Il flop di Windows 8 sembra replicare tristemente quello di Vista e c'è chi comincia a sostenere che Microsoft sia ormai sulla via del declino, dopo aver mancato clamorosamente il successo anche nei telefonini, nei tablet e nei dispositivi embedded.
Windows 8 è perfettamente stabile, facile da usare e non richiede hardware particolare: non è affatto un flop e Microsoft non è in declino.
La qualità del software Microsoft è in calo da anni: mancano soprattutto in visione e in integrazione. Stanno spingendo su troppi fronti, perdendo di vista la qualità complessiva.
Ognuno deve fare bene il proprio mestiere e basta. Microsoft si concentri su Windows, lasciando perdere Zune e tutto il resto; Google insista sui motori di ricerca, non sui social network, la mail o gli occhialini.

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Nonostante le perplessità di alcuni, infatti, durante l'era Hurd, HP attuò una efficace politica dei costi, sebbene i tagli alla divisione Ricerca e Sviluppo abbiano scontentato molti; inoltre Hurd dovette lasciare non perché considerato inadeguato al ruolo, ma per via di uno scandalo a sfondo sessuale.

La commissione speciale incaricata di trovare il nuovo CEO confida di riuscire a completare il proprio lavoro entro la fine dell'anno.

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Commenti all'articolo (1)


Ho un candidato perfetto per sostituire Ballmer... FRANKENSTEIN JUNIOR!... :lol: E' IDENTICO!!! :lol:
16-10-2013 16:30

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