Il Tribunale di Milano potrebbe accogliere la richiesta dei concorrenti e sospendere la tariffa piatta di Telecom Italia: un danno per i consumatori.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-12-2005]
Una richiesta che da anni le Associazioni dei consumatori hanno avanzato, inascoltati, a Telecom Italia era l'istituzione di una tariffa "No Stop" per la navigazione in Internet dial-up che venisse incontro ai tantissimi che non possono avere l'Adsl perché vivono in zone non coperte, ancora troppe, o non vogliono l'Adsl ma nemeno sopportare costi troppo elevati per navigare.
Finalmente, questa estate la Telecom lancia la sua "Teleconomy Internet": 12 euro al mese per navigare dial-up senza limiti e sono diverse centinaia di migliaia di abbonati che vi aderiscono subito, ma i concorrenti di Telecom Italia, organizzati nell'Aiip, l'Associazione Italiana degli Internet Provider, ricorrono contro la tariffa perché la ritengono una manovra per tagliarli fuori definitivamente, perché non possono proporla senza perderci.
Il Tribunale di Milano in questi giorni potrebbe decidere di accogliere il ricorso, sospendendo la commercializzazione dell'offerta ma non la tariffa a quanti vi si sono già abbonati: meno male, anche se così si introduce una prima discriminazione tra clienti.
Un conto sono le lotte tra imprese e un conto i diritti dei consumatori che sembra non trovino nemmeno a "Berlino", o meglio a Napoli, sede dell'Authority per le Tlc un garante adeguato.
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