Gli utenti degli Stati che non hanno buoni rapporti con gli Usa si sono visti rifiutare l'accesso a Windows Live Messenger. Aggirare il blocco, però, è possibile.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-05-2009]
Il messaggio che gli utenti ricevono è piuttosto scarno: dice solo "Errore 810003c1: We were unable to sign you into the .Net Messenger Service" e potrebbe sembrare che ci siano difficoltà tecniche da parte di Microsoft nel fornire il servizio di messaggistica istantanea.
In realtà gli unici a vedere quel messaggio sono gli utenti residenti a Cuba, in Siria, Iran, Sudan e Corea del Nord, ossia tutti quei Paesi ai quali gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni: per costoro l'uso di Windows Live Messenger è vietato.
La mossa, confermata ufficialmente dall'azienda con un messaggio nella pagina di supporto di Messenger, pare un po' strana se si considerano le recenti aperture del presidente Obama verso Cuba.
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