Dopo le grandi metropoli, FastWeb sarà presente anche in altre zone d'Italia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-05-2003]
Finora la presenza di Fastweb, con la sua offerta di collegamenti in larga banda in fibre ottiche, era limitata alle maggiori città italiane: Milano, Torino, Genova, Bologna, Roma, Napoli, a cui si è aggiunta recentemente Reggio Emilia grazie all'interessamento dell'amministrazione comunale di questa città.
Nonostante la limitazione territoriale, FastWeb è passata dai 50.000 clienti(per la maggior parte residenziali, ma anche aziende piccole, medie e grandi) di fine 2001 a oltre 220.000 clienti oggi, con la previsione di arrivare, a fine 2003, a 400.000.
Si tratta per la maggior parte di clienti completamente gestiti da FastWeb, a differenza della maggior parte dei clienti degli altri gestori alternativi a Telecom Italia (Tele2, Wind-Infostrada, ecc.) che sono gestiti solo per la parte traffico ma continuano a essere abbonati e a pagare il canone all'ex monopolista. Oggi la rete FastWeb è la più estesa di quelle alternativa a Telecom Italia, con oltre 70.000 chilometri di infrastrutture di accesso e più di 3.800 chilometri di infrastrutture geografiche che collegano le città tra loro.
FastWeb sta per iniziare i lavori di cablatura della città di Biella, dove ci sono state forti pressioni locali perchè arrivasse, mentre entro l'anno prevede di estendere la propria presenza a Modena, Padova e Bari.
Insomma, sia pure a macchia di leopardo, diventerà finalmente più concreta la possibilità per i clienti di telefonia fissa di poter avere a disposizione un'alternativa appetibile, per prezzi e prestazioni, a Telecom Italia.
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