Napster cambia di nuovo proprietario e si lancia nel Web 3.0

Hivemind e Algorand si dicono sicuri di riuscire a “rivoluzionare un'altra volta l'industria musicale”.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-05-2022]

napster web3

Se LimeWire, un tempo protagonista del file sharing musicale (e illegale), può reincarnarsi in un marketplace per NFT, sperando di rivivere i giorni di gloria, allora anche Napster può tornare a sognare in grande.

Il Napster Group ha infatti cambiato proprietario per l'ennesima volta e si prepara a entrare a far parte del mondo del Web 3.0 o, come dicono i nuovi padroni, del web3.

Le aziende che ora controllano Napster sono Hivemind e Algorand, entrambe già attive nel web3, nel quale sperano di «portare l'iconico marchio musicale», dando vita a «un intero ecosistema e rivoluzionando il modo in cui artisti e fan si godono la musica», come spiega Matt Zhang, fondatore di Hivemind.

Napster, che prima dell'acquisizione era stata quotata in Borsa in vista del rilancio come piattaforma per lo streaming di contenuti audio, video e di realtà virtuale, è ora tornata a essere una società privata, con Emmy Lovell al comando come CEO.

Che cosa, al di là delle dichiarazioni, Hivemind e Algorand prevedano per Napster è al momento un mistero: certamente è evidente che vogliono capitalizzare la nostalgia per il marchio al fine di lanciarsi nel settore della musica (presumibilmente in streaming) ma le modalità sono tutte da vedere, né si capisce quali carte - nostalgia a parte - Napster possa giocare per ritagliarsi almeno una nicchia significativa in questo mercato.

I nuovi proprietari affermano di voler «rivoluzionare ancora una volta l'industria musicale» ma dovrebbero essere ben consci di aver tra le mani una creatura con cinque milioni di utenti e che nella prima metà del 2021 aveva registrato un fatturato pari a 44,2 milioni di dollari: Spotify, tanto per fare un esempio, raggiunge lo stesso risultato in 34 ore.

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Commenti all'articolo (3)

Forse più che un'idea rivoluzionaria ci vorrà un miracolo...
21-5-2022 18:26

Se spootify ed iTunes funzionano e Napster e Limewire meno vuol dire che il loro modello di affari e meno efficiente ed invogliante rispetto a quello di Apple ad esempio, per cui, a meno che l'idea che abbiano in mente sia veramente rivoluzionaria, dovrebbero limitarsi a copiare i migliori.
20-5-2022 12:06

Sembra di vedere la storia di Alitalia, ogni nuovo compratore dichiara propositi mirabolanti ma poi la lascia peggio di come l'ha trovata...
20-5-2022 09:36

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