EcoPatente, guidare rispettando l'ambiente

L'iniziativa insegnerà ai ragazzi a uno stile di guida attento ai consumi e all'inquinamento. Sconti e promozioni per quelli che supereranno l'esame finale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-09-2009]

EcoPatente Fiat Eni Confedertaai

I giovani che si preparano a studiare per ottenere la patente da ottobre 2009 a febbraio 2010 potranno ottenere l'EcoPatente se si iscriveranno presso una delle autoscuole Confedertaai (Confederazione Titolari Autoscuole e Agenzie d'Italia).

L'idea che sta alla base del progetto - ideato dalla Confedertaai insieme a Fiat, Eni, Magneti Marelli, Bosch e con il patrocinio dei Ministeri della Gioventù, dell'Ambiente, del Lavoro e delle Infrastrutture - è che uno stile di guida adeguato permette di inquinare di meno e anche di risparmiare carburante.

Le autoscuole aderenti riceveranno gratuitamente un kit per la preparazione degli incontri che insegneranno ai ragazzi a informarsi non solo sulle prestazioni delle auto, ma anche - per esempio - sulle emissioni di anidride carbonica.

Accanto alle tradizionali lezioni di teoria e di guida ci saranno dunque incontri incentrati sull'importanza di studiare il percorso prima della partenza, sull'attenzione a non premere troppo l'acceleratore, sulle tecniche che permettono di ottimizzare il consumo di carburante e sui dispositivi di recente introduzione come il sistema Stop/start.

Alla fine ci sarà un test composto da 10 domande: superandolo, gli esaminandi otterranno l'EcoPatente. Ciò comporterà uno sconto di 300 euro sull'acquisto degli optional ecologici, l'assicurazione RC gratuita per un anno, sconti presso i distributori Agip e 100 punti gratuiti sulla tessera You and Agip.

La Fiat ha inoltre indetto un concorso che mette in palio una 500 Pur-O2, un modello studiato con una particolare attenzione all'ambiente grazie all'adozione di materiali e tecnologie ecocompatibili.

Il materiale dei corsi per l'EcoPatente, le autoscuole aderenti e tutte le informazioni necessarie saranno pubblicati sul sito dedicato.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

Ridurre la CO2 smettendo di respirare. Leggi tutto
24-9-2009 18:23

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (434 voti)
Luglio 2025
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 luglio


web metrics