Profitti record nel 2010 per i cybercriminali (3)

I rischi per le aziende.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-02-2010]

Avira prevede che nel 2010 si assisterà a un ulteriore aumento nello spionaggio commerciale e industriale organizzato su Internet.

Saranno i dati delle aziende ad essere soggetti ad attacchi mirati di spionaggio professionale in numero sempre crescente da parte di associazioni criminali. Avira prevede un drastico aumento degli attacchi nei confronti di piccole e medie aziende, in particolare nei prossimi mesi.

Molti dei rischi sono in realtà già noti agli esperti antivirus: i ransomware sono applicazioni malware che tentano di acquisire il controllo dell'intero PC e di crittografare i dati presenti sul disco rigido.

Viene quindi offerta all'utente la possibilità di liberare il computer, dietro pagamento. Ovviamente non esiste alcuna certezza che dopo il pagamento i dati verranno effettivamente rilasciati.

Botnet composti da PC zombie sono in grado di lanciare attacchi di tipo DdoS (Distributed Denial of Service) e di utilizzare questa tattica per disattivare i sistemi di un'azienda a meno che non venga soddisfatta una richiesta di riscatto.

I pirati informatici stanno anche interessandosi ai dati memorizzati "in the cloud". L'aumentato uso dei dispositivi e dei telefoni cellulari comporta anch'esso rischi di attacchi e di perdite di dati e resta pertanto una preoccupazione centrale per la gestione dei rischi IT.

L'articolo continua...

1 - Profitti record per i cybercriminali
2 - Obiettivo: gli utenti privati
3 - I rischi per le aziende
4 - La protezione Avira

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Commenti all'articolo (2)

A me sa tanto di allarmismo interessato. :wink: Nessun malware riuscirà mai a sottrarre facilmente informazioni importanti alle aziende senza l'aiuto di qualcuno dell'azienda stessa. Vuoi per sua dabbenaggine, vuoi per sua disinformazione. Per l'utente home, come già detto da merlin, bastano pochi strumenti per essere sufficientemente... Leggi tutto
23-2-2010 16:11

Aggiungendo un buon firewall Leggi tutto
21-2-2010 12:00

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Se ne parla da almeno dieci anni ma di applicazioni pratiche ne ho viste ben poche.
I prodotti disponibili sono troppo costosi, non hanno mercato.
E' il futuro ma qualcosa si vede già oggi.
Si possono ottenere dei discreti risultati senza svenarsi: basta la propensione al "fai da te" e un po' di hacking.
Prima che io finisca di rispondere a questo sondaggio... il frigorifero avrà fatto la spesa on line da solo e il forno avrà deciso la mia cena sulla base dei miei gusti e degli ingredienti che ho in casa, mentre sullo smartphone mi sarà apparsa l'immagine di un venditore di aspirapolveri che ha appena suonato al citofono. Ma ovviamente a pulire i pavimenti ci pensa il robottino.

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