Se le Poste affondano l'e-commerce

Poste Italiane ha recentemente aumentato le tariffe editoriali del 500%. A rischio il commercio elettronico di libri.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-06-2010]

Poste aumenti tariffe editoriali 500% no profit

Una cosa bella di Internet è la diffusione dell'e-commerce, soprattutto quello dei siti specializzati nella vendita di libri. Molte case editrici, piccole e impossibilitate a competere con i colossi editoriali, e molti autori esordienti o poco conosciuti si sono potuti affacciare sul mercato grazie al nuovo canale distributivo del web.

Ora l'e-commerce è a rischio: Poste Italiane ha recentemente deciso di adottare nuove tariffe per la spedizione dei prodotti editoriali, con aumenti fino al 500%.

Ciò rischia di mettere in ginocchio non solo gli organi della stampa no-profit, dell'informazione non legata ai grossi imperi editoriali, ma anche grandi siti di e-commerce editoriale.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

Allora ti torna anche per te! lo vedi solo da un'altra prospettiva. Ciao Leggi tutto
9-6-2010 01:35

boomerang Leggi tutto
8-6-2010 13:16

Ti risulta da cosa? L'aumento delle tariffe è stato fatto per compensare il taglio effettuato. Inoltre già che ci siamo, tale manovra influisce prevalentemente sulla spedizione di giornali e riviste in abbonamento postale, la spedizione di libri tramite Poste è assolutamente residuale rispetto al mercato dei corrieri. Leggi tutto
8-6-2010 12:03

Come già detto i "corrieri" costano molto di più, ma però sono più veloci e precisi nelle consegne. :roll: Ma in termini di "costi puri" essere preciso e veloce è principalmente un fattore d'organizzazione, di cui le Poste pecca. Allora le Poste erano perdonate per un costo inferiore che in realtà era compensato... Leggi tutto
7-6-2010 20:18

Attendersi qualcosa di diverso da un governo guidato da una persona che "non legge mai libri" perché tanto lui guarda la televisione sarebbe pura illusione... I fascisti i libri li bruciavano brutalmente. Bisogna ammettere che le tecniche di "sdoganamento dell'ignoranza" vanno raffinandosi...
7-6-2010 06:03

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A Milano l'Ecopass si è trasformato in congestion charge: si paga per accedere al centro anche se si ha un'auto poco inquinante. Sei d'accordo?
Sono favorevole a questo modello, per le grandi città: bisogna usare meno l'auto.
Sono contrario in generale: non serve, è solo una tassa per spillare quattrini ai cittadini.
Era meglio il vecchio modello, in cui le auto meno inquinanti non pagavano (o pagavano di meno).
Il problema non mi tocca: non vivo e non vado mai né a Milano né in altre grandi città.

Mostra i risultati (2610 voti)
Novembre 2025
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 novembre


web metrics