Le nuove regole prevedono l'obbligo di indicare sui cartelli chi c'è dietro le telecamere. Cambia anche il codice della strada.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2010]
In un periodo in cui la prolificazione di telecamere è fortemente incentivata da regioni, comuni e sindaci, che hanno acquisito specifiche competenze soprattutto in materia di incolumità pubblica e di sicurezza urbana, il Garante Privacy ha fissato delle nuove regole in merito ai sistemi di videosorveglianza.
Fermi restando i principi di liceità, necessità e finalità della messa in atto di sistemi di videosorveglianza, importanti innovazioni vanno a normare il periodo di conservazione delle registrazioni e l'informativa fornita ai soggetti ripresi.
In primo luogo, le immagini registrate potranno essere conservate fino a ventiquattr'ore al massimo, eccezion fatta per esigenze specifiche legate a indagini in corso. Eventuali proroghe per attività particolarmente rischiose dovranno essere preventivamente approvate dal Garante, ma in linea di massima non si potrà superare la settimana.
Estremamente interessante è inoltre la modifica dei cartelli atti a fornire l'informativa ai soggetti ripresi: non sarà più sufficiente esporre l'indicazione generica Area videosorvegliata con la ben nota stilizzazione della telecamera.
Ogni cartello dovrà indicare espressamente da chi viene effettuata la registrazione e per quale scopo, ed è prevista la specifica per consentire di discernere fra la mera rilevazione delle immagini e la registrazione delle stesse (con detenzione per un tempo limitato).
Sono previste inoltre alcune modifiche al codice della strada: obbligatori i cartelli di notifica dei sistemi di rilevamento delle violazioni commesse dagli automobilisti, ma divieto (tassativo o discrezionale?) dell'invio dell'immagine al domicilio dell'intestatario del veicolo.
Il provvedimento generale è ancora in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale: bisogna quindi attendere per sapere nel dettaglio se verrà recepito nell'attuale formulazione.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|