Apple, multa milionaria per aver rallentato gli iPhone

L'azienda della mela dovrà pagare 113 milioni di dollari per il batterygate.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-11-2020]

apple multa batterygate

Sarà anche stato fatto per prevenire i problemi che batterie troppo vecchie avrebbero potuto causare, come Apple ha sempre sostenuto, ma le autorità americane chiamate a decidere sulla buona fede il gigante di Cupertino in merito al rallentamento artificiale degli iPhone non ci hanno creduto.

Già lo scorso luglio sono iniziati ad arrivare i primi risarcimenti garantiti dal successo della class action condotta contro Apple dagli utenti che si sono sentiti trattati in modo scorretto, ma ora l'azienda della mela si trova davanti anche a una sanzione.

Avendo preferito accordarsi con i 33 Stati americani che l'hanno chiamata in causa, Apple dovrà pagare 113 milioni di dollari per aver «fornito informazioni fuorvianti circa le batterie e gli aggiornamenti software degli iPhone che riducevano le prestazioni».

«Apple ha mancato di fornire informazioni sulle batterie e sul calo delle prestazioni degli iPhone, facendo passare tale fenomeno come un semplice aggiornamento» ha spiegato il Procuratore Generale della California. «Questo comportamento ha danneggiato i portafogli degli utenti e limitato la loro abilità di effettuare acquisti informati. L'accordo di oggi garantisce che i consumatori abbiano accesso alle informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate quando decidono di acquistare e usare prodotti Apple».

Il pagamento dei 113 milioni potrà soddisfare quanti hanno accusato Apple di pratiche scorrette ma, per mettere le cose nella giusta prospettiva, bisogna tenere presente che per un'azienda con la cassa strapiena di denaro, qual è per l'appunto Apple, la cifra è praticamente irrisoria.

Come parte dell'accordo, oltre a dover pagare la sanzione, Apple dovrà anche mantenere sul proprio sito una pagina in cui spiega in modo chiaro il modo in cui vengono gestiti i problemi di prestazioni legati alle batterie, informare gli utenti di iOS quando un aggiornamento causa un rallentamento e integrare nel sistema operativo una schermata che presenti le informazioni sulla batteria, affinché ci si possa subito rendere conto di un'eventuale degrado della stessa.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

La multa più adeguata sarebbe che coloro che si sono sentiti danneggiati dalla pratica di Apple smettessero di comperare i loro dispositivi ma, francamente, dubito fortemente che ciò possa avvenire almeno in modo da danneggiare l'azienda in modo tale da dissuaderla dal ritentare pratiche simili.
25-12-2020 15:52

{granpa}
Le multinazionali se le stabiliscono da sole le multe, quando proprio necessario, a parte qualche rara (seppure consistente) eccezione. Gli Stati sono cosa nostra...
21-11-2020 11:56

{utente anonimo}
Per molte persone, averlo uno stipendio di 2000 euro/mese aggiungerei. Direi una sproporzione ancora maggiore a conti fatti
20-11-2020 12:32

Il fatturato annuale di apple e' di 260 MILIARDI di dollari, e 113 milioni sono lo 0.043% del fatturato. Per una persona con stipendio di 2000 euro/mese, equivale a una multa di 11 euro. NB: le attuali multe per chi va in giro zona rossa, vanno da 400 a 1000 euro .
20-11-2020 11:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Che rapporto d'aspetto ha il tuo monitor?
4:3
16:9
16:10

Mostra i risultati (1996 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics