Dalla stampa tradizionale un'idea per rivitalizzare l'editoria elettronica.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-10-2000]
HamaraShehar.com pubblica online in questi giorni il libro "Beautiful Enemy". L'ennesimo e-book arriva però con una ventata di novità... o forse no. Il promo sembra infatti molto accattivante e promette: "Se non ti piace la trama, cambiala...", ma se si legge con più attenzione si scopre che in realtà le possibilità di intervento del lettore sono limitate alla scelta fra diverse opzioni prestabilite come avveniva nei cari vecchi libri cartacei che narravano storie a bivi cioè racconti in cui ad un certo punto si doveva scegliere che strada intraprendere e si veniva così rimandati a determinate pagine del libro.
Lo stesso metodo è stato utilizzato per dare una parvenza di interattività anche ai libri elettronici di coloro che non possono permettersi di pubblicare grandi firme come King e che puntano dunque su altro per attrarre il grande pubblico. L'interattività del libro non si spinge molto oltre: è possibile scegliere il nome del protagonista principale ed il programma riconsce automaticamente il punto della narrazione a cui ci si era fermati.
Siamo ancora lontani da un e-book veramente interattivo.
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