I cellulari fanno male o no?

Il dibattito è acceso da tempo. Tutti continuiamo ad usarli come se nulla fosse, ma il problema esiste.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-10-2000]

Le riflessioni di www.profste.com

I cellulari sono dannosi per la nostra salute? In caso affermativo, cosa possiamo fare per evitare di vedere i nostri cervelli friggere sotto il bombardamento di radiazioni che gli amati telefonini emettono.

Andiamo con ordine. Con la crescita e la diffusione dei cellulari, anche fra i più giovani, la loro sicurezza è stata posta sotto processo. Periodicamente la stampa tradizionale dedica "speciali", piuttosto superficiali a dire il vero, sulle conseguenze derivanti dall'uso del telefonino. Anche Portel ha da tempo dedicato un'intera sezione all'argomento.

Se è vero che entro il 2005 sono previsti quasi un miliardo e mezzo di telefonini al mondo il problema c'è ed è urgente. I cellulari lavorano, come noto, emettendo radio frequenze (SAR) che si trasmettono attraverso l'antenna nel nostro telefono. L'antenna (spesso interna e quindi probabilmente più dannosa) è vicinissima al nostro cervello.

Cosa dicono in proposito gli scienziati? Perché alcuni di loro ci stanno facendo arrivare degli allarmi sempre più chiari e insistenti? La domanda che tutti si pongono è una: l'uso del telefonino causa il cancro?

Purtroppo la risposta non è chiara e non e univoca: non lo sa nessuno. Si sono viste anche cause intentate contro i costruttori di cellulari dai parenti di persone che, morte di cancro, usavano il cellulare in modo indiscriminato. I produttori, ovviamente, negano e dichiarano che non ci sono rischi per la nostra salute. Sappiamo bene però che in passato anche i produttori di sigarette dichiaravano che fumare non causava il cancro.

Al momento esistono diverse centinaia di studi sulla sicurezza dei cellulari. Tutti sembrano in conflitto tra loro. Insomma gli scienziati non sono sicuri dei risultati dei loro studi. Il problema è infatti che questi sono studi basati sul breve periodo. I cellulari ci sono da troppi pochi anni. Nessuno può conoscere gli effetti che il loro uso presenta nel lungo periodo.

Che fare allora? Il buon senso deve guidare il nostro comportamento. Maxkava e Profste, i vostri esperti di telefonia mobile, hanno redatto per ZEUS News una guida con consigli da seguire per ridurre i rischi, che comunque (sia chiaro) restano.

1) Limitate il tempo che passate al telefonino allo stretto necessario; se possibile evitate il telefono cellulare e usate quello fisso (anche il cordless domestico può far male).

2) Evitate assolutamente di usare il cellulare se il segnale è debole. Il telefono emette radiazioni più forti.

3) Scoraggiate e impedite l'uso del cellulare tra i bambini e i giovanissimi. Sempre più spesso si vedono in giro bambini dotati di cellulare. Ci sono degli studi che dimostrano come le onde elettromagnetiche penetrino più facilmente la testa di un bambino o di un adolescente.

4) Evitate di telefonare mentre guidate. Questo ha a che fare più con la sicurezza nel traffico che con le radiazioni. Al limite usate il vivavoce (non l'auricolare) in macchina che, con l'antenna esterna, evita che di essere investiti dalle radiazioni mentre parlate.

A proposito di auricolari: molti li usano, credendo che così il telefono faccia meno male. Non è detto. Uno studio a cura di un'associazione di consumatori in Inghilterra ha mostrato come sia possibile, con alcuni tipi di auricolari, che la massa di radiazioni che colpisce il cervello sia triplicata, rispetto all'uso del telefono tradizionale.

Data la diffusione dei telefoni cellulari, vero e proprio sport nazionale, è importante seguire questi semplici consigli. La vostra testa ve ne sarà grata.

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