Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, sia pure tardivamente, si unisce al coro che si sta levando in Italia contro il rischio per la libertà di espressione in Rete rappresentato dalla normativa con cui l'Agcom si autoattribuisce il potere di bloccare i siti italiani e stranieri che, secondo il proprio insindacabile giudizio, violerebbero le leggi sul copyright.

Afferma Bersani: "L'Agcom si fermi e consenta una riflessione più ampia. La libertà della rete è ossigeno vitale per le nostre democrazie".

"Chiediamo con forza che venga fugato ogni dubbio che il varo imminente della nuova disciplina sul diritto d'autore, in relazione alle tecnologie dei nuovi media, da parte dell'Agcom possa interferire in alcun modo con la libertà di espressione dei cittadini della rete".