BayFiles, il file hosting secondo The Pirate Bay

I fondatori del celebre tracker BitTorrent lanciano il proprio cyberlocker. Farà concorrenza a RapidShare, MegaUpload e soci.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-08-2011]

BayFiles file hosting Pirate Bay cyberlocker

Sono davvero tempi grami per BitTorrent se anche i fondatori di The Pirate Bay riconoscono il declino del protocollo che li ha resi famosi.

Peter Sunde, Gottfrid Svartholm Warg, Fredrik Neij e Carl Lundström sono infatti le menti dietro un nuovo servizio che rientra nella categoria dei cyberlocker, ossia quei siti che offrono uno spazio su cui caricare i propri file e, generalmente, permettono di condividerli.

La nuova creatura del quartetto si chiama BayFiles e ha un funzionamento analogo a MegaUpload o RapidShare, sebbene tra i suoi obiettivi dichiarati ci sia anche muovere guerra a Dropbox.

Bayfiles offre tre profili che offrono una quantità di spazio sempre maggiore. Per gli utenti non registrati vi sono a disposizione 250 Mbyte; per i membri il quantitativo sale a 500 Mbyte.

Al vertice ci sono gli utenti Premium, i quali non hanno limiti di spazio, possono effettuare l'upload di file fino a 5 Gbyte e riprendere i download interrotti.

Per diventare membri Premium, come ci si può aspettare, è necessario pagare: 5 euro al mese oppure 25 euro ogni sei mesi o ancora 45 euro all'anno.

Il servizio offre delle opzioni per la condivisione facile dei file caricati, ma non un motore di ricerca interno; inoltre le Condizioni d'Uso avvertono esplicitamente del fatto che l'elenco dei file degli utenti non è memorizzato da nessuna parte.

Inoltre si presenta come un prodotto perfettamente legale che scoraggia apertamente la pirateria. L'upload di materiale coperto da copyright è chiaramente vietato, ma Bayfiles non controlla attivamente i contenuti: è necessario che qualcuno notifichi la presenza di materiale illegale perché lo staff intervenga.

Per evitare che il servizio divenga un deposito di file indefinitamente conservati, la Condizione comprendono un'avvertenza: qualunque file che non venga scaricato per più di 30 giorni sarà cancellato.

Come ha spiega Fredrik Neij a TorrentFreak, il passaggio ai cyberlocker è inevitabile poiché «BitTorrent è sempre più limitato o addirittura filtrato dagli ISP, ma HTTP di solito non lo è».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Le proteste che hanno spinto Google a sospendere Street View in alcuni Paesi...
sono giuste: occorrono limiti più seri per salvaguardare la privacy.
sono ingiuste: Street View non danneggia affatto la privacy.

Mostra i risultati (2716 voti)
Settembre 2023
Microsoft, minireattori nucleari per alimentare i datacenter della IA
NFT senza valore, la bolla è scoppiata
X (ex Twitter), tutti gli utenti dovranno pagare
iPhone 15, il connettore USB-C è zoppo
Il bug di Windows che rende velocissimo Esplora File
Lidl, merendine ritirate: invitavano a visitare sito porno
Meta pensa a Instagram e Facebook a pagamento nella UE
Agosto 2023
Chrome, nuova interfaccia: ecco come abilitarla
L'Internet delle brutte Cose
LibreOffice balza dalla versione 7.6 alla 24.2
La scorciatoia che “congela” Gestione Attività
Ford agli utenti: spegnete il Wi-Fi dell'auto
Sony e Universal contro i 78 giri dell'Internet Archive
Meloni decide la nazionalizzazione di TIM
Da Z-Library un'estensione per aggirare i blocchi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 ottobre


web metrics