Un testo per comprendere cosa sta alle spalle della terza dimensione nel cinema e imparare a creare filmati 3D, dalla ripresa all'editing.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-12-2011]
Dopo il boom degli anni 50, il cinema 3D si è risvegliato dal letargo in cui era caduto e sta rivivendo una nuova primavera. La tecnologia del giorno d'oggi ha permesso un notevole salto in avanti, con la produzione di film in cui la resa della terza dimensione è decisamente migliorata.
Il testo Cinema stereoscopico scritto da Francesco Siddi ed edito da Apogeo fornisce tutte le informazioni necessarie per comprendere a fondo le tecniche e strumentazioni usate nelle produzioni stereoscopiche: non è infatti sufficiente affiancare due telecamere e registrarne i segnali per realizzare un filmato in tre dimensioni, ma occorre una strumentazione adeguata, oltre a software adatti e alle conoscenze inerenti ai compromessi cui si deve scendere durante le riprese.
Il testo è molto completo e tratta l'argomento partendo da quello che era il 3D sessanta anni fa, fino a quello che è diventato oggi, le evoluzioni che sono state compiute e come la tecnologia sia cresciuta costantemente, seppur non si siano visti film 3D nelle sale per tutti questi anni. L'articolo continua qui sotto.
La lettura del testo è fortemente consigliata a chiunque voglia avventurarsi nella produzione di video stereoscopici, in quanto tramite questo libro è possibile ottenere una conoscenza base dell'argomento, per entrare in questo vasto e complesso campo con il piede giusto.
Tuttavia, chiunque sia interessato a comprendere cosa sta dietro un film in tre dimensioni, leggendo questo libro può dare una risposta a numerose domande, eccetto questa: il cinema 3D sta vivendo un nuovo fuoco di paglia come negli anni 50 ed è destinato a esclissarsi nuovamente, superata la curiosità iniziale suscitata nel pubblico?
Scheda
Titolo: Cinema stereoscopico
Autore: Francesco Siddi
Editore: Apogeo
Prezzo: Euro 29,00
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