"Cento passi" separano la casa di Peppino Impastato dal palazzo del boss del paese Tano Badalamenti. Peppino è un giovane, che nella Sicilia degli anni '70 (in una cittadina che si chiama Cinisi), combatte contro la mafia e utilizza per farlo la sua radio libera. Tano farà uccidere Peppino facendo sembrare l'omicidio un incidente.

Ci sono voluti molti anni perché la verità giudiziaria saltasse fuori e la figura di Peppino Impastano fosse liberata dal sospetto di aver tramato un attentato terroristico, come i suoi sicari avevano cercato di simulare.

Il regista Marco Tullio Giordana racconta questa storia di mafia attraverso un film che è considerato uno dei più belli del cinema italiano degli ultimi anni quanto a impegno civile.

L'impegno di denuncia e di documentazione storica, richiede l'attenzione di tutti gli italiani e non solo di chi vive in Sicilia affinché quelle vicende non debbano mai più accadere.