Angry Birds in crisi, Rovio licenzia 110 dipendenti

A cinque anni dalla nascita, la moda è ormai passata.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-12-2014]

angry birds crisi

C'è stato un tempo in cui Angry Birds era probabilmente il gioco più popolare del mondo, padre di decine di varianti e scaricato oltre un miliardo di volte.

Rovio, l'azienda che l'ha creato e lanciato nel 2009, non ha però molti motivi per festeggiare il quinto compleanno del gioco.

Certo, c'è la versione celebrativa e ci sono i guadagni realizzati in questi anni, ma la moda sembra ormai proprio passata: forse perché non ha saputo proporre nulla di veramente nuovo nell'ultimo lustro, anche Rovio deve ora affrontare la crisi.

Il segno più evidente della brutta situazione attuale è l'ondata di licenziamenti decisa dall'azienda, che ha lasciato a casa 110 dipendenti.

Pare che ad accelerare il processo di involuzione sia stata l'adozione di un modello freemium, in cui l'applicazione base è gratuita e si paga soltanto per i contenuti aggiuntivi.

Sondaggio
Qual è il tuo tipo di videogioco preferito?
Arcade
Avventura
Azione
FPS
Gestionale
Gioco di ruolo
Guida
Party game
Picchiaduro
Platform
Puzzle
Rhythm game
Serious game
Simulazione
Sportivo
Strategia

Mostra i risultati (1674 voti)
Leggi i commenti

Rovio non ha tuttavia intenzione di darsi per vinta, e per uscire dalla crisi pensa di mungere ulteriormente la medesima mucca, lanciando un cartone animato in 3D nel 2016 e potenziando il merchandising, fatto di giocattoli e supportato da una serie televisiva.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Un quattordicenne sfida Angry Birds

Commenti all'articolo (3)

Ma è un pò come nei film, ne esce uno particolarmente attraente e ci cominciano a speculare sopra con seguiti sconclusionati solo per trarre guadagno, sfruttandone il titolo originale! Ma la gente prima o poi si stufa! Di esempi del genere ce ne sono a bizzeffe in ogni campo!
21-12-2014 11:34

Oggi un'azienda non può certo sperare di continuare a campare su un singolo titolo anche si questo si è dimostrato un successo mondiale, questo vale in ogni campo, a maggior ragione in quello del software e dei videogiochi.
20-12-2014 15:02

Direi che era anche ora. In assoluto è stato uno dei giochini più longevi, ma credo che dopo le varie versione fatte per rinnovare la voglia di giocarci e scaricarlo, ora sia il momento di accantonarlo. Sicuramente per Rovio sarà quasi impossibile creare un nuovo gioco all'altezza di questo...
16-12-2014 14:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'amazonite è...
Una pietra (semi)preziosa.
La spasmodica ammirazione per un popolo di donne guerriere.
Lo shopping compulsivo e la dipendenza patologica da un noto negozio online.
Nessuna di queste. In italiano si scrive amazzonite ;)

Mostra i risultati (1619 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 settembre


web metrics