CNR: Il 21% del territorio italiano è a rischio desertificazione

Aumento delle temperatura e cattiva gestione del territorio tra le cause.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-08-2015]

des3

Il deserto avanza anche in Italia: è questo l'allarme lanciato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche in occasione dell'incontro Siccità, degrado del territorio e desertificazione nel mondo» fissato per questo pomeriggio presso il Padiglione Italia dell'Expo.

Secondo il CNR addirittura un quinto del territorio nazionale (per l'esattezza il 21%) è a rischio desertificazione: il 41% di questo territorio si trova nel Sud della penisola e interessa ampie aree soprattutto in Sicilia (a rischio il 70% della regione), in Puglia (57%), in Molise (58%), in Basilicata (55%).

Un po' meglio, stando alle previsioni, sarebbe la situazione in Sardegna, Marche, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo e Campania, dove la percentuale di territorio che rischia di trasformarsi in deserto varia tra il 30% e il 50%.

Mauro Centritto, direttore dell'Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree, la causa di tutto ciò è da ricercarsi nell'aumento delle temperature nel bacino del Mediterraneo: i modelli prevedono una crescita di 4 - 6 gradi centigradi, accompagnata da una importante riduzione delle precipitazioni. Tra i fattori causa della desertificazione Centritto indica poi la cattiva gestione del territorio.

Lo scenario dipinto dal CNR è però particolarmente inquietante poiché quando si parla di desertificazione di ampie zone del territorio italiano non si sta parlando della creazione di un deserto nel senso di un ecosistema vivo e vitale ma di quella che in inglese viene definita una dust bowl, una conca di polvere, che Centritto definisce «un punto di non ritorno».

Sondaggio
Quale tra queste tecnologie ti sembra la più rivoluzionaria?
1. Stampa 3D: le piccole stampanti possono sostituire le grandi fabbriche, risparmiando anche sui materiali.
2. Macchine CNC: lavori di qualità, un tempo appalto degli artigiani, ora sono disponibili a tutti.
3. Genomica avanzata: conoscere il genoma significa avere medicine più efficaci e comprendere meglio il mondo.
4. Controllare i dispositivi col cervello: una nuova speranza per quanti hanno perso la mobilità, parzialmente o completamente.
5. Robotica avanzata: automatizzare i lavori pericolosi o che richiedono attenzione costante aumenta la sicurezza.

Mostra i risultati (1500 voti)
Leggi i commenti (2)

Le conseguenze di questo fenomeno, esteso a tutta l'area del Mediterraneo, per i ricercatori comprenderanno anche un aumento dei fenomeni migratori: popolazioni in fuga da aree un tempo abitabili diventate nel tempo inospitali, «rifugiati ambientali» per usare ancora le parole di Centritto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

{Orbast}
Politici collusi con mafie, occupati a riempirsi di soldi e potere e burocrati malati di mente impegnati ad ingessare sempre più la struttura sociale, mentre si stanno ricostruendo i feudi con relativi feudatari, anche loro impegnati a mangiare sulle spalle della popolazione. Siamo in perenne affanno legislativo, il che... Leggi tutto
29-8-2015 18:38

Ma pensa te, io sto in Sicilia... E la cosa che veramente ci soffoca è l'eccesso di vegetazione. E non scherzo.
29-8-2015 00:41

{Lucio}
Io sto ad un passo dall'Umbria, l'attraverso spesso, ma vi assicurò che di deserti non ne ho visto né il 50 per cento,né il 40 per cento, né il 30 per cento. Forse un paio di metri di sabbia nelle rive del lago Trasimeno...
28-8-2015 02:43

Dimostrazione accademica di puro eco-terrorismo. “A rischio di” è il barbatrucco. (a proposito: la Scienza ha calcolato che il Sole si spegnerà tra circa 4,5 miliardi di anni. Spaventatevi. Orsù, spaventatevi ho detto!)
28-8-2015 02:27

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
Non saprei.

Mostra i risultati (2275 voti)
Giugno 2025
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 giugno


web metrics