La lista dei telefonini con malware preinstallato all'acquisto

La sfrontatezza degli spioni commerciali non conosce limiti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-09-2015]

telefonino infettato malware

È la tendenza commerciale del momento: vendere dispositivi che di nascosto rubano dati personali ai clienti, in modo da guadagnare sulla vendita di questi dati oltre che dei dispositivi.

Compri una Smart TV e senza saperlo le tue abitudini televisive vengono schedate e rivendute a chi si occupa di misurare gli ascolti dei programmi o degli spot. Metti un selfie su un social network e la tua foto geolocalizzata, in cui indossi un capo con un logo famoso o brindi con una Red Bull, viene riconosciuta da sistemi automatici di riconoscimento dei loghi (come Streamditto) e venduta ai pubblicitari, ansiosi di sapere chi consuma il loro brand, dove lo fa e a che età lo fa. Compri un gingillo elettronico di fitness e le condizioni del tuo cuore vengono acquisite e rivendute a chi vuole dati statistici sulla salute della popolazione.

E magari è tutto legale, perché hai cliccato Accetto i termini e le condizioni d'uso senza tentare di decifrarle, perché la vita è troppo breve per passarla a leggere il burocratese, e quindi non sai che cosa hai dato il permesso di fare.

La sfrontatezza di questi spioni commerciali non conosce limiti. Capita anche che compri un telefonino e te lo trovi preinfettato. G Data ha pubblicato un rapporto sul malware che segnala, fra le altre cose, un numero crescente di smartphone che contengono malware già al momento della vendita.

Secondo G Data, nessun produttore di telefonini è così cretino da rischiare la propria reputazione preinfettando i propri prodotti in fabbrica (ma chissà perché mi viene in mente il nome Lenovo), per cui si presume che la colpa sia degli intermediari. "In aggiunta ai ricavi ottenuti dalla rivendita del dispositivo, cercano di ottenere guadagni aggiuntivi dai dati rubati agli utenti e dalle pubblicità forzate", spiega G Data.

Tipicamente il telefonino viene preinfettato alterando un'app legittima molto popolare, per esempio quella di Facebook, che viene attivata dall'utente per poterla usare, dando quindi i permessi di accesso ai dati.

Questo permette a terzi, che comandano l'app infetta, di accedere a Internet, leggere e mandare SMS, installare app, vedere e modificare i dati presenti sul telefonino, leggere la rubrica dei contatti, sorvegliare la posizione dell'utente, ascoltare e registrare le telefonate e le conversazioni, fare acquisti o transazioni bancarie fraudolente, e così via.

Il bello è che l'utente non si accorge di nulla se non installa un antivirus. Ma anche se lo installa, comunque non può rimuovere il malware dal telefonino, perché l'app infetta è una di quelle fissate nel firmware. Il telefonino, fondamentalmente, è da buttare.

Sondaggio
Saresti favorevole a una "tassa sull'ADSL" per poter scaricare film e musica liberamente?
No
Non lo so.

Mostra i risultati (13630 voti)
Leggi i commenti (21)

Quali sono gli smartphone preinfettati in fabbrica? Secondo G Data, sicuramente lo Star N9500, lo Star N8000 e l'IceFox Razor, ma sono stati rilevati casi riguardanti marche come Huawei e Lenovo.

Riporto qui testualmente l'elenco parziale dei telefonini preinfettati pubblicato da G Data: "Xiaomi MI3, Huawei G510, Lenovo S860, Alps A24, Alps 809T, Alps H9001, Alps 2206, Alps PrimuxZeta, Alps N3, Alps ZP100, Alps 709, Alps GQ2002, Alps N9389, Andorid P8, ConCorde SmartPhone6500, DJC touchtalk, ITOUCH, NoName S806i, SESONN N9500, SESONN P8, Xido X1111". Ho chiesto a G Data, che mi ha confermato che Andorid P8 non è un errore di battitura.

Adesso quel telefonino di marca sconosciuta che avete comperato pensando di fare un affarone perché costava pochissimo magari non vi sembra più così tanto un acquisto furbo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Sono sempre più convinto che il prossimo smartphone che acquisterò non dovrà avere app preinstallate e continuo a dire che FB, sia per colpe proprie che per comportamenti altrui, è estremamente pernicioso e da evitare nel modo più assoluto... :wink:
13-9-2015 15:46

Al riguardo, si ha per caso notizia di un qualche energico e significativo intervento di qualcuna delle nostre sonnolente Authority di garanzia (garanzia di che? garanzia di chi? garanzia come?) uhu? :twisted:
12-9-2015 10:39

{Marco Spitella}
Su Lenovo, posso solo confermare. Da amministratore di sistema per una P.A. ho configurato e installato numerosi PC Lenovo, che ho sempre trovato pieni di spyware di ogni tipo (benedetto Malwarebytes' Anti-Malware!..). Mi permetto, però di far notare come la lista comprenda solo prodotti cinesi, che è un po' come... Leggi tutto
11-9-2015 10:34

Voi potete accettare qualsiasi termine o condizione. Ma se è illegale si tratta semplicemente di aria fritta, perché i patti in deroga alla legge sono nulli. Ergo: bisogna vedere come la legge tutela queste situazioni e nel caso partire con relativa class action, perché la fonte del problema (il venditore) è certa, verificabile e... Leggi tutto
11-9-2015 10:17

{enrico frediani}
Huawei ha rilasciato un comunicato in merito: http://www.huawei.com/en/security/psirt/security-bulletins/security-notices/hw-452998.htm
11-9-2015 10:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te in quale settore si faranno sentire maggiormente gli effetti positivi dell'Agenda Digitale?
La comunicazione
La scuola
L'accesso alle informazioni e ai contenuti culturali
La modalità di interazione con la Pubblica Amministrazione
Il Servizio Sanitario
La qualità dell'ambiente e dell'aria
La qualità della vita
Il costo della vita
La vivibilità delle grandi metropoli con la creazione di Smart City
La trasparenza
Risparmi per lo Stato e per il cittadino
Riduzione del digital divide
L'Agenda... de che?

Mostra i risultati (1258 voti)
Gennaio 2025
WEF: in cinque anni la IA si prenderà il vostro lavoro
L'Unione Europea multa sé stessa
L'accordo Meloni-Musk
Insieme a Vodafone, Fastweb sorpassa Tim
Dicembre 2024
L'utilità che rivela i drive USB farlocchi
Le modalità di utilizzo dei dati personali
Il Governo vuole regolare per legge le recensioni online dei ristoranti
ChatGPT Search ora è disponibile per tutti
No, Microsoft non ha dato il via libera a Windows 11 sui PC non supportati
Wubuntu cerca di unire il meglio di Windows e di Linux
Diffamazione, il mondo virtuale non equivale a quello reale
Il router completamente open source
Windows 11 perde utenti nonostante gli sforzi di Microsoft
Novembre 2024
Huawei, l'addio ad Android è completo
Contanti e trionfanti
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 13 gennaio


web metrics