E' praticamente una certezza: cinque contendenti per cinque licenze. Asta povera e bottino scarso per lo Stato, proprio ora che si era ipotizzato di destinare parte del ricavato dalla gara UMTS alla ricostruzione per le zone colpite dall'alluvione.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-10-2000]
Se, come pare, Blu uscirà dalla gara, è ovvio che i rimanenti faranno i loro conti: poichè gli investimenti per UMTS sono già molto elevati, i concorrenti cercheranno di minimizzare l'esborso a favore dello Stato.
Staremo a vedere se la notizia di Blu uscita dalla gara UMTS sarà confermata. Tuttavia i cordoni delle borse dei cinque partecipanti alla gara saranno azionati con cura: tutti sanno che il sesto concorrente soffre di problemi interni che, secondo alcuni, minacciano la sua stessa sopravvivenza.
Troppi soci e mal assortiti: è questo il problema maggiore che sembra affliggere il neonato della telefonia mobile, che vede già pesantemente pregiudicato il proprio futuro.
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