Due importanti novità per il gruppo Telecom, che si espande ulteriormente in Europa e in Sud America. Per quanto riguarda il mercato europeo, Telecom Italia ha annunciato di aver costituito BBned, scoietà per la fornitura sul mercato olandese di servizi a banda larga per Internet Service Provider, Application Service Provider, piccole e grandi imprese. BBned è controllata al 100% da Stet International Netherlands, società che gestisce le partecipazioni internazionali del gruppo Telecom.

Gli investimenti ammontano a circa 100 milioni di euro per un piano industriale che prevede oltre 100.000 clienti collegati con rete Dsl (Digital Subscriber Line). I partner tecnologici saranno KPMG per il software e Cisco per il network: Bbned punta alla leadership del mercato, sviluppando entro la fine del 2001 una rete nazionale concorrente di KPN, unica società presente ora sul mercato.

Hans Rietkerk, Direttore Generale di BBned, ha affermato: "Attraverso l'importante investimento nella realizzazione della rete e grazie all'esperienza di Telecom Italia, siamo convinti di poter rapidamente divenire il principale fornitore di servizi a banda larga in Olanda. Saremo soprattutto impegnati nella soddisfazione del cliente attraverso un sistema di assistenza integrato e funzionale, che consentirà di rispondere pienamente alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione".

Sul fronte Sud Americano, Telecom conferma di essere pronta all'acquisizione della compagnia telefonica venezuelana Digitel. "L'accordo c'è, ma mancano ancora molti dettagli" ha detto un portavoce di Digitel.

Il sito web Patagon, punto di riferimento del mercato finanziario venezuelano, ha scritto che Tim avrebbe pagato 600 milioni di dollari per acquisire il 57% della Digitel: il 37% arriverà da acquisto di quote di altri soci, mentre il restante 20% sarà dovuto ad un aumento di capitale di 110 milioni di dollari circa. Secondo patagon, il prossimo passo di Tim sarà l'acquisizione degli altri due operatori mobili venezuelani Digcel e Infonet.