Gli abbonati TIM con il profilo 'Long Tim Premium' avranno diritto ad uno sconto del 40% da applicare sul traffico nazionale uscente che supera la soglia bimestrale di 200.000 lire (IVA esclusa). Restano fuori gli SMS e gli scatti alla risposta, entrambi alla folle cifra di 300 lire (ormai fuori mercato).

In pratica è necessario, alla tariffa di 348 lire al minuto, parlare 690 minuti (ossia 11 ore e mezza) per poter avere lo sconto, che si applica sul traffico che eccede le 11 ore e mezza (sempre esclusi SMS e scattoni da trecento lire).

C'è poi un ulteriore sconto del 10% che però partirà dal 2001 ed è previsto per quei clienti che per un anno consecutitvo mantengono la tariffa premium senza cambiare piano: la cosa appare ridicola, data la mobilità del settore e le continue offerte, anche dei concorrenti di TIM, che spesso propongono tariffe molto più convenienti di quelle che l'ex monopolista pretende da chi è costretto a non cambiare numero. Tutto grazie all'assenza della number portability, unico grande punto su cui TIM e in parte Omnitel continuano a fare miliardi. Non è un caso che la number portability venga continuamente e stranamente rimandata.