Il supermercato rivende i tuoi dati

Avviene in Gran Bretagna, dove la catena Tesco mette in vendita i profili dei propri clienti. In barba alla privacy.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-09-2005]

(foto di Marja Flick)

La tessera fedeltà del supermercato: chi di noi non ce l'ha? Anzi, chi è solito fare acquisti in più supermercati diversi, probabilmente ne avrà numerose. Con la tessera solitamente si possono acquistare prodotti a prezzo scontato, oppure si può accedere a raccolte punti con traguardi da raggiungere, a cui corrisponde un premio.

E la privacy? Molti, interrogati in merito, forniscono risposte del tipo: "A chi vuoi che interessi se compro le patate piuttosto che i piselli?" Invece questo tipo di informazioni interessa parecchio. In Gran Bretagna la catena di supermercati Tesco ha iniziato a vendere al miglior offerente profili ampiamente particolareggiati dei propri clienti, raccolti in un database chiamato Crucible, ossia il crogiolo.

Secondo il quotidiano The Guardian, questo database consisterebbe in informazioni demografiche, socioeconomiche e sullo stile di vita: si va dalle preferenze personali, alle abitudini di acquisto, per includere perfino quanto siamo ecologisti e quanto siamo disposti a dare al prossimo.

Informazioni altrettanto importanti possono essere la nostra propensione ad aderire alle offerte promozionali, la nostra fedeltà ai marchi, dove preferiamo acquistare, se siamo abitudinari oppure no, le nostre mete di viaggio e naturalmente il nostro reddito. Tutto questo grazie a un software detto Zodiac (che fa tanto astrologo) che mette insieme e organizza le informazioni a disposizione.

Ancora più inquietante, non è necessario fare la spesa da Tesco per finire nel crogiolo: Zodiac attinge anche ad altre fonti, per esempio gli abbonamenti alle riviste, le informazioni fornite alle società finanziarie (per esempio quando si richiede un leasing o una carta di credito) e perfino le liste elettorali, imbattibili per conoscere dati anagrafici e indirizzi. Senza dimenticare i questionari, magari riempiti distrattamente anni prima, e qualsiasi altra cosa che possa contribuire a costruire un ritratto delle nostre abitudini.

Tra gli acquirenti, sempre secondo The Guardian, ci sarebbero clienti del calibro di Sky, Orange e Gillette. Tesco si difende sostenendo di aver sempre rispettato il Data Protection Act, ossia la legge sulla privacy in vigore nel Regno Unito.

Inoltre affermano che le informazioni non sono mai vendute singolarmente, ma sempre in forma collettiva (e quindi anonima). Ma la stessa Tesco non fa un mistero di voler acquisire in futuro sempre più informazioni sui propri clienti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Scatenauto
OT: Opps! Leggi tutto
24-9-2005 12:48

Scatenauto
Per Ciciulena Leggi tutto
24-9-2005 12:44

ciciulena
Detesto la GDO e leggoche piazzanoanche microtelecamere per studiare l'atteggiamento dei clienti da soli davanti loscaffale! ..eppure anche se ci facciola spesa da sempre! Alle cassiere che sempre mi chiedono se hola tessera fedeltà ho sempre risposto che sono "infedele per natura" e tale infendeltà deve irradiarsi per... Leggi tutto
24-9-2005 01:12

daniele
liste elettorali Leggi tutto
23-9-2005 08:52

marina
Non e' un problema di privacy Leggi tutto
22-9-2005 19:44

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te è giusto che sia obbligatoria l'assicurazione per i conducenti di monopattini elettrici?
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili per pericolosità agli scooter.
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria sia per i monopattini elettrici, sia per le biciclette elettriche, perché entrambi i tipi di mezzo sono equiparabili agli scooter.
No, non serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili alle biciclette elettriche.

Mostra i risultati (1082 voti)
Novembre 2025
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 22 novembre


web metrics