Un bug multimediale

Non c'è pace per gli utenti Microsoft. A pochi giorni di distanza dalla segnalazione di un baco in Word (prontamente risolto da Microsoft) ne rispunta un altro (anzi due) per chi si affida a Windows Media Player.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-05-2001]

Solo poco tempo fa ZeusNews vi aveva riportato la presenza di un baco in Microsoft Word che rendeva possibile l'esecuzione automatica di Macro conteneti virus. Il problema era stato prontamente risolto da Microsoft che aveva reso immediatamente disponibile la patch relativa. Ma ecco che spunta un nuovo problema con un altro diffusissimo programma della casa di Bill Gates: Windows Media Player.

La versione 6.4 e la 7.0 di questo software per la gestione e la riproduzione di file multimediali, presenta un buffer non controllato in esecuzione di file con estensione .ASX che dunque consentirebbe l'esecuzione involontaria da parte dell'utente di parti di codice contenute nel file multimediale. Qualsiasi istruzione può essere eseguita senza limitazioni ed in maniera del tutto automatica ed invisibile all'utente: è possibile quindi che riproducendo trasmissioni in streaming (per questo WMP utilizza le estensioni .ASX) da siti Internet o Intranet vengano riprodotti script ed eseguibili che causino danni più o meno gravi all'ignara vittima.

Ma non è tutto. In realtà Windows Media Player ha anche un altro punto debole. I collegamenti Internet utilizzati con questo programma vengono salvati, per un baco di programmazione, nella directory dei File Temporanei dell'utente, sempre all'interno del medesimo file con nome fisso e noto. Chiunque quindi potrebbe facilmente accedere a quel file e visualizzare (pur senza modificare o cancellare alcunché) i nostri percorsi di navigazione multimediale, anche contro la nostra volontà.

Microsoft ha ovviamente reso disponibile sul suo sito Internet le patch adatte per risolvere i problemi, anche se a detta della stessa società la soluzione migliore per gli utenti sarebbe quella di passare alla versione 7.01 del software in questione che supera in maniera adeguata e definitiva i problemi sopra esposti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Durante un lungo viaggio in treno o in aereo, che cosa preferisci fare?
Ascoltare la musica
Chiacchierare coi vicini
Dormire
Giocare (con il notebook, il tablet, lo smartphone ecc.)
Guardare un film o una serie Tv
Guardare il panorama... o le hostess
Lavorare al computer
Leggere un libro, o un ebook
Navigare su Internet (vale solo in treno)
Telefonare (vale solo in treno)

Mostra i risultati (2770 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics