Il peso della tecnologia

E' veramente leggerezza e libertà?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-10-2007]

Foto di Dimitris Petridis

Prendiamo un qualsiasi signore della fine degli anni '70. Probabilmente usciva di casa con la ventiquattr'ore o con il borsello, così di moda a quei tempi. Raggiungeva la sua automobile, apriva la portiera con la chiave, avviava il motore e partiva accendendo probabilmente l'autoradio, munita di musicassette.

Guardiamo un qualsiasi altro signore dei giorni nostri. La ventiquattr'ore si è trasformata in una borsa in cordura ben più pesante. Infatti non contiene più alcuni fax e qualche lettera, ma un bellissimo notebook di ultima generazione, dotato di monitor da 15 pollici e completo, nel migliore dei casi, di masterizzatore integrato, webcam e via dicendo, del peso di alcuni chili.

Ma il nostro signore si sta trasportando almeno un cellulare, con tanto di auricolare Bluetooth appeso all'orecchio. Parliamo di un solo telefono mobile ma sappiamo che le ultime statistiche nazionali hanno stabilito che il numero dei cellulari attivi ha superato il numero degli Italiani, evidenziando però che ben 14 milioni di Italiani non ne posseggono nemmeno uno.

Va bene gli stranieri, ma siamo in molti a circolare con più di un telefonino in tasca. Occorre inoltre pensare che un portatile necessita di un alimentatore che seppur piccolo ha sempre un peso e che necessita a sua volta di un cavo elettrico.

Tutti questi chili di libertà non è che abbiano sostituito in toto le vecchie agende, i documenti personali (patente, carta d'identità), le carte di credito, gli assegni, le carte di circolazione, le tessere di abbonamento ai mezzi pubblici, e qualche ventina di euro, fra banconote e monete che ci portiamo comunque in tasca. In realtà questo peso continua a parcheggiare nelle nostre tasche.

Le chiavi delle automobili prima erano due: una per le portiere, e l'altra per il bagagliaio. Ora abbiamo una sola chiave, ma munita di telecomando per l'apertura automatica del mezzo, e per il disinserimento dell'allarme. Una chiave spesso complessa e di notevoli dimensioni. Qualcuno ha come portachiavi il telecomando per l'apertura elettrica del cancello automatico e alcuni anche il navigatore satellitare sottobraccio, condiviso con l'auto della moglie o del figlio.

Se questo indiscutibile aumento di peso trasportato ci permette di comunicare, di essere reperibili ovunque e di avere un sacco di comodità in più, dall'altro lato ci costringe all'uso di trolley o di altri supporti di trasporto, sconosciuti al signore degli anni '70.

Ne consegue, almeno per chi scrive, che l'attuale tecnologia ci sta rovinando la spina dorsale. Le tecnologie attuali non paiono poterci soccorrere, almeno nel prossimo futuro. Non ci resta che andare in palestra?

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

.Samanta.
Mi complimento con voi tutti e vorrei chiedervi a chi (se posso) indirizzare una richiesta di verifica di una mail che ho ricevuto, cioè se è una bufala o no! Grazie Samanta
4-10-2007 16:04

in realta Leggi tutto
2-10-2007 21:46

Ergonomie allo sbando Leggi tutto
2-10-2007 19:47

mi sembra un tantinello esagerato, non penso che un notebok, un cellulare ed un mazzo di chiavi, possano rovinare la spina dorsale. gli operai, i muratori, gli imbianchini e gli idraulici allora? Leggi tutto
2-10-2007 17:02

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Pensi che il carpool dinamico (passaggi a utenti che fanno lo stesso percorso organizzandosi via web o smartphone) sia una buona soluzione per diminuire il traffico e abbassare i costi?
E' una buona idea, a patto che sia sicuro, il costo sia basso e non si debba essere legati ad alcun utente.
Non credo che funzionerà in Italia.
Non ne sono sicuro, ma potrebbe funzionare.
Controllerei le referenze dell'autista designato prima di salire sulla sua auto. Ma utilizzerei il servizio.
Parteciperei volentieri perché è un'ottima idea!
Potrei usufruirne, anche per ridurre l'inquinamento, anche se ho la mia auto. Qualche volta potrei fungere da autista.

Mostra i risultati (1734 voti)
Marzo 2023
Hyundai: i touchscreen nelle auto sono pericolosi
Windows 11, ancora SSD lenti dopo l'ultimo aggiornamento
La IA entra in Gmail e nei Documenti di Google
Samsung beccata a barare sulle foto della Luna
Perché c'è una fotocamera negli scanner dei supermercati?
Il primo datacenter lunare sta per aprire i battenti
Amazon chiude 8 negozi “senza commessi”
Meta inietterà la IA in WhatsApp, Facebook Messenger e Instagram
Febbraio 2023
Intelligenza artificiale: il programmatore pericoloso
SPID a rischio, due mesi per deciderne il futuro
L'UE vara il Portafoglio per l'Identità Digitale
Sfida su TikTok costringe ad aggiornare 8 milioni di auto
Windows 11 è praticamente uno spyware
La verità sul “massiccio attacco hacker” di cui tutti parlano
L'Internet Archive adesso ospita anche le calcolatrici scientifiche
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 22 marzo


web metrics