Barack Obama appoggia i formati aperti

Il candidato alla presidenza degli Stati Uniti, se fosse eletto, vorrebbe pubblicare in formati accessibili i documenti del governo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-11-2007]

Foto di Jenny Solomon

Il senatore statunitense Barack Obama, candidato alla presidenza, ha dichiarato pubblicamente il proprio supporto ai formati aperti.

"Dobbiamo usare la tecnologia per aprire la nostra democrazia. [...] Metterò online i dati governativi in formati universalmente accessibili": sono state le parole pronunciata da Obama a Mountain View.

In quest'occasione il candidato ha presentato il suo piano per la tecnologia e l'informazione, disponibile in pdf, che ha entusiasmato il direttore dell'Odf Alliance, Marino Marcich.

"Informazioni pubbliche che possano essere lette e scaricate da chiunque senza la necessità di un particolare tipo di software sono centrali per la missione della Odf Alliance e una caratteristica chiave del formato OpenDocumenti".

A voler essere sinceri, guardando il programma di Obama non si trova alcun riferimento al formato Odf in particolare; si parla di rendere accessibili a tutti le informazioni e quindi OpenDocument, standard Iso, sembra la scelta più ovvia.

Tuttavia anche Microsoft ha un formato, alternativo a Odf, che sta affrontando l'iter di approvazione da parte dell'Iso, quindi forse le dichiarazioni di Marcich sono un po' premature, o dettate dall'ottimismo.

L'importanza che i documenti ufficiali di uno Stato siano accessibili a tutti e non dipendenti da una specifica software house resta a ogni modo un nodo caldo per lo sviluppo del settore IT, che i politici di ogni nazione dovrebbero tenere presente.

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