Il DRM di Cupertino per la distribuzione dei filmati va in crisi: con un piccolo trucco, i film "noleggiati" non scadono mai.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-01-2008]
Non si può dire che stavolta a Steve Jobs sia andata proprio benissimo, quanto meno sotto il profilo dell'immagine; pochi giorni dopo aver annunciato la distribuzione di film su iTunes, dovrà correre velocemente ai ripari.
Infatti le condizioni di affitto delle opere protette dal DRM prevedono al massimo trenta giorni di tempo per la visione, con una proroga di 24 ore nel caso in cui quest'ultima sia iniziata ma non terminata nell'ultima giornata disponibile.
Ebbene, pare che basti spostare la data di sistema sul proprio PC per prorogare di un anno la scadenza del film; parimenti il setup inverso provocherebbe senz'altro l'impossibilità della visione, qualora la data di sistema venisse anticipata di oltre 30 giorni.
Resta da vedere se la retrodatazione dell'orologio di sistema non induce il medesimo o qualche programma in errori che potrebbero determinare blocchi o malfunzionamenti di varia natura.
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