Canon ha brevettato un sistema per proteggere le fotografie apponendo un "watermark" creato basandosi sulla scansione dell'iride dell'autore.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-02-2008]
Nella classifica dei materiali scambiati via Internet, le fotografie occupano una buona posizione. Quando però a venir condivise sono foto che l'autore non aveva intenzione di rendere di pubblico dominio, questa pratica può portare danni al fotografo stesso.
Al fine di proteggersi, quindi, si può usare la cosiddetta filigrana digitale: si tratta di quelle scritte semitrasparenti che troviamo impresse appunto sui file d'immagine che i loro autori non vogliono veder diffusi senza vincoli: riportano di solito il nome dell'autore stesso o il sito di provenienza.
Canon ha brevettato un sistema per eliminare il tedioso processo di inserimento della filigrana facendo apporre la protezione direttamente dalla macchina fotografica. Il procedimento descritto è piuttosto semplice da eseguire: regolata la fotocamera nel modo definito "Reg" dal brevetto, si sceglie uno dei cinque utenti possibili, ci si fa riconoscere tramite scansione dell'occhio, si fa acquisire alla macchina un'immagine dell'iride e si è pronti per scattare.
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