Nonostante tutte le protezioni messe in campo, i software antiphishing e le raccomandazioni di tutti i soggetti coinvolti, le truffe online relative alle carte di credito restano un problema in continua crescita.

Per questo motivo, in collaborazione con alcune banche tra cui l'italiana IW Bank, Visa ha avviato la sperimentazione di un nuovo sistema che prevede l'uso di un codice differente ogni volta che si esegue una transazione.

In pratica, agli utenti viene fornito un tastierino numerico posto su una tessera di plastica; usandolo, devono inserire il PIN per generare una password valida una sola volta, che servirà per autenticare l'acquisto online.

La maggiore protezione sta nel fatto che ai malintenzionati non basta più conoscere i dettagli della carta e alcune informazioni personali (è stato segnalato che in certi casi, per resettare la password, era sufficiente conoscere il compleanno del proprietario della carta), ma serve anche il codice, generato da un dispositivo separato.

Per violare il sistema basato sulla password valida per una sola volta occorre che i pirati informatici si facciano consegnare questo codice, legato a uno specifico acquisto, allestendo un sito fasullo praticamente in tempo reale.

I dispositivi, sviluppati insieme all'azienda australiana Emue Technology, saranno dotati di una batteria con una durata prevista di tre anni.