Vent'anni dopo la strage di piazza Tienanmen, la Cina non vuole che se ne parli e per l'occasione chiude temporaneamente Twitter, Flickr e Hotmail. Ancora una volta la scure della censura cala su Internet.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-06-2009]
Questa notte saranno passati vent'anni esatti dalla manifestazione di piazza Tienanmen del 1989 e dalla violenta repressione che ne seguì. La Rete ha già annunciato "commemorazioni virtuali" che coinvolgono i maggiori servizi.
A tutto ciò la Cina risponde con la censura: per due giorni Twitter e Hotmail saranno bloccati; la stessa sorte pare toccherà a Bing (recente successore di Windows Live Search) e Flickr, reo - quest'ultimo - di ospitare gallerie fotografiche sulla difesa dei diritti umani nel Paese asiatico.
Non è certo la prima volta che la Cina agisce censurando quei servizi Internet scomodi per il governo; non a caso, Reporters sans Frontières ha classificato il Paese tra i 12 "nemici di Internet".
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Dangerotto