Star Wars, occhio ai siti che offrono streaming ma rubano la carta di credito

L'ascesa di Skywalker è nei cinema, e i truffatori ne approfittano per abbindolare i pirati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-12-2019]

StarWars malware

Nonostante nelle primissime recensioni si trovi di tutto - c'è chi lo boccia senza pietà e chi invece lo trova una degna conclusione della saga - Star Wars: L'ascesa di Skywalker è un film che già sta attirando moltissimi spettatori.

Come sempre accade per i blockbuster, non tutti intendono gustarsi l'ultima fatica di J. J. Abrams in modo legale e così, nonostante sia arrivate nei cinema da pochissimi giorni, già la cercano sui soliti canali pirata.

Costoro non rischiano soltanto di incappare in copie di pessima qualità, ma anche di cadere nelle trappole che stanno spuntando nel web.

Diversi creatori di malware e criminali informatici in generale stanno approfittando della popolarità della pellicola creando falsi siti di streaming che promettendo di mostrare l'ultimo film di Star Wars rubano invece i dati delle carte di credito.

È Kaspersky la prima azienda a lanciare l'allarme: «I nostri ricercatori hanno individuato oltre 30 siti fraudolenti e profili sui social media camuffati da acccount ufficiali (ma il numero reale di questi siti potrebbe essere molto maggiore) che millantano di poter distribuire copie gratuite dell'ultimo film della saga».

«Questi siti» - continua Kaspersky - «raccolgono i dati delle carte di credito degli utenti incauti, asserendo la necessità di una registrazione al portale».

I siti di questo tipo si fanno quindi consegnare i dati e poi, per rendere ancora più credibile la bugia, consentono all'utente di scaricare un file che, stando alle promesse, dovrebbe contenere il film.

In realtà si tratta non di un video ma è quasi sempre un file eseguibile che contiene un malware che si installa sul PC e provvede a sottrarre i dati che vi trova.

I consigli per difendersi da questo genere di truffe sono persino ovvi: evitare di cercare i propri film preferiti su piattaforme di dubbia reputazione - quando non palesemente illegali, ma limitarsi alle offerte di contenuti in regola con la legge tramite i servizi noti.

In aggiunta a ciò, Kaspersky raccomanda di non seguire i link sospetti, soprattutto quelli che promettono di consentire la visione di un film ancora in programmazione nei cinema, e di controllare sempre l'estensione dei file che si scaricano: se è .exe (e non, per esempio, .avi, .mkv o .mp4) allora si tratta di un file eseguibile, probabilmente pericoloso.

«È caratteristico dei truffatori e dei cybercriminali cercare di sfruttare gli argomenti più popolari, e 'Star Wars' è un buon esempio di questa pratica, in questo mese» conclude Kaspersky.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Ma come si fa a cascarci ancora???? :shock: :shock: :shock: In ogni caso se spendessero pochi euro all'anno in un anti malware potrebbero tentare di accedere a praticamente tutti i siti che vogliono, se l'anti malware li blocca lo lasciano perdere, se l'anti malware non lo blocca allora il sito è, molto probabilmente, sicuro. Leggi tutto
24-12-2019 14:18

{utente anonimo}
Ma chi se ne frega di quel minestrone straribollito
21-12-2019 15:19

Mi chiedo chi possa essere così imbecille da inserire i dati della propria carta di credito su un sito di dubbia legalità... Non dico che certa gente meriti di essere truffata, tuttavia.....
20-12-2019 21:17

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1686 voti)
Dicembre 2025
Call center Konecta, mille lavoratori a rischio tra Piemonte e Toscana
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 dicembre


web metrics