Contro i blackout e per aiutare i rifugi.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-12-2025]
A Ekaterinburg, in Russia, un progetto «artistico/tecnologico» ha trasformato alcuni cani randagi in hotspot Wi-Fi mobili, con l'obiettivo di offrire connettività durante i blackout e promuovere l'adozione degli animali.
L'iniziativa si chiama Lai-Fi ed è stata lanciata in questi giorni. Il progetto nasce dalla collaborazione tra il festival di street art Stenograffia, il collettivo artistico Hot Singles, l'associazione animalista ZOOzashchita e l'operatore mobile russo Motiv. L'idea è quella di dotare alcuni cani randagi di zainetti contenenti router Wi-Fi alimentati a batteria, in grado di fornire accesso a Internet gratuito nelle aree urbane colpite da blackout.
I blackout di rete mobile in Russia sono diventati frequenti nel 2025, in particolare nelle regioni interne. Le interruzioni spesso sono motivate ufficialmente come misure di sicurezza contro l'uso delle reti da parte di droni nemici, ma hanno avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana dei cittadini. In questo contesto, Lai-Fi si propone come soluzione temporanea per mantenere la connettività in zone critiche.
I dispositivi installati sugli animali sono router Wi-Fi portatili con copertura limitata, alimentati da batterie ricaricabili. I cani coinvolti nel progetto provengono da rifugi locali e sono stati selezionati in base alla docilità e alla capacità di muoversi in ambienti urbani. Ogni cane è accompagnato da un volontario e indossa uno zaino leggero che non interferisce con il movimento. Il segnale Wi-Fi è aperto e consente la navigazione di base, con limiti di banda per evitare sovraccarichi.
Oltre alla funzione tecnica, il progetto ha una componente sociale e comunicativa. I cani sono dotati di targhette con codici QR code che rimandano a pagine informative sull'adozione e sulla situazione dei rifugi locali. L'obiettivo dichiarato dagli organizzatori è quello di sensibilizzare la popolazione sul tema del randagismo e promuovere l'interazione tra cittadini e animali.
Il progetto ha suscitato reazioni contrastanti. Alcuni esperti di telecomunicazioni hanno sollevato dubbi sull'efficacia della copertura e sulla sicurezza dei dati trasmessi. Organizzazioni animaliste, tra cui VITA e Animal Rights Watch Russia, hanno criticato l'iniziativa definendola «strumentalizzazione degli animali» e potenzialmente dannosa per il loro benessere. Gli organizzatori hanno risposto affermando che tutti i cani sono monitorati, ben curati e che il progetto è stato approvato da veterinari locali.
Lai-Fi, attualmente attivo in alcune zone centrali di Ekaterinburg, potrebbe essere esteso ad altre città russe. Il progetto è stato presentato anche in contesti artistici e tecnologici; secondo i promotori, l'iniziativa rappresenta un esperimento di «arte funzionale» che unisce tecnologia, comunicazione e attivismo sociale.
|
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
|
||
|
