Anche Jérémie Zimmermann contro la riscrittura del Pacchetto Telecom

Il fondatore di "laquadraturedunet" invita tutti gli internauti a contattare i propri deputati all'Europarlamento a sostegno dell'emendamento 138, ma pare ci siano poche speranze.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-09-2008]

I giochini in corso sono ormai chiari a tutti; nonostante la ferma presa di posizione e le raccomandazioni del Controllore Europeo per le Protezione dei Dati (CEPD) che raccomandava di togliere la parti ambigue della normativa in via di approvazione, pare che non sia possibile eliminare il riferimento a un fantomatico "contenuto lecito" introdotto quale emendamento dopo che una vera e propria levata di scudi aveva impedito che la "risposta graduale" alla francese divenisse norma comunitaria.

Il punto fondamentale è noto: cioè non deve essere permesso all'autorità amministrativa di interferire con le libertà personali costituzionalmente garantite ai cittadini, se non tramite il preventivo controllo e approvazione dell'autorità giudiziaria; l'eccezione non dovrebbe riguardare che il caso di straordinaria necessità e urgenza come ad esempio i casi di sospetto terrorismo che possano mettere in pericolo il web.

Inoltre sarebbe stato sancita la reintroduzione dell'esimente del "fine di lucro" in mancanza del quale non sarebbero stati sanzionabili i download di musica e filmati ad uso privato; ma evidentemente gli interessi in gioco sono troppo forti ed estesi per far passare indenne il principio che presuppone una valenza culturale alle opere protette disponibili in rete purché non cedute successivamente a terzi.

Ricompare così il convitato di pietra, il fantasma del cosiddetto "contenuto lecito" in riferimento a quanto sarebbe possibile scaricare dal web; e -ovviamente- la dichiarazione sulla liceità dei contenuti sarebbe di esclusivo appannaggio delle major e dell'autorità amministrativa. La "dottrina Sarko" messa alla porta rientrerebbe così dalla finestra.

Da ultimo anche Jérémie Zimmermann, dal suo sito mette in guardia contro le ultime fumose modifiche all'emendamento 138, in origine presentato dagli eurodeputati Guy Bono, Daniel Cohn-Bendit, Zuzana Roithova, Michel Rocard, Marielle de Sarnez, Christofer Fjellner, Rebecca Harms, Marco Cappato, Jean-Luc Benahmias e pochi altri, che con l'ulteriore emendamento 191 pretende di introdurre la nozione di "cooperazione tra le autorità amministrative, i fornitori di accesso e i rappresentanti dell'industria culturale" e invita gli internauti a esprimere la loro disapprovazione ai propri rappresentanti europei.

Perché la sensazione è che i fumi e le nebbie che si vogliono introdurre nella formulazione finale del pacchetto Telecom serviranno da apripista all'interpretazione creativa che in novembre ne daranno i legislatori francesi approvando la "risposta graduale" contenuta nella "dottrina Sarkozy" poi trasfusa nel "Rapporto Trautmann" ora all'esame dell'Europarlamento.

Non c'è dubbio che nell'organizzazione politica d'oltralpe i desideri presidenziali prevalgano in ambito sia amministrativo che strettamente giurisdizionale, come in tempi anche recenti ebbe a dimostrare la vicenda dei diamanti di Bokassa; ancor meno, che quanto approvato in Francia presto sarebbe poi scopiazzato, in peggio, anche a casa nostra.

Pazienza, vuol dire che presto avremo un altro "giorno della civetta".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Almeno per ora, il voto dovrebbe essere nominativo perciò saremo ancora in grado di scegliere le persone al di là delle etichette; per esempio, non voterò certo chi non ha manifestato il proprio dissenso dalle major; e sarebbe appena un giusto riconoscimento esprimere la preferenza per chi ha presentato emendamenti che vanno incontro ad... Leggi tutto
24-9-2008 16:15

{giuseppe}
caro merlin, pensi che votare a destra o a manca cambi qualcosa? Possiamo solo decidere se morire pugnalati o avvelenati...
24-9-2008 11:34

Ce ne ricorderemo alle prossime europee Leggi tutto
23-9-2008 22:27

Che dire di più... Leggi tutto
23-9-2008 14:57

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior vantaggio? (vedi anche gli svantaggi)
Sarà più comodo viaggiare: non dovremo preoccuparci di guidare e avremo più tempo libero a disposizione.
Potranno spostarsi in auto anche i non vedenti, gli invalidi o in generale le persone non più in grado di guidare.
Si risparmierà carburante grazie all'ottimizzazione: niente accelerazioni o frenate brusche, rispetto dei limiti di velocità e così via.
Con il Gps incorporato ci si smarrirà di meno e non sarà necessario consultare mappe o chiedere indicazioni.
Ci sarà maggiore sicurezza e meno incidenti: niente ubriachi al volante o anziani non più in grado di guidare. Zero distrazioni, zero stanchezza, zero errori del conducente (causa del 90% degli incidenti).
Ci sarà meno traffico: potremo più facilmente condividere un'auto in car sharing che ci venga a prendere e ci porti dove desideriamo andare, trovando parcheggio da sola o rimettendosi a disposizione della comunità.
La casta dei tassisti non avrà più ragione di esistere e sarà finalmente azzerata.

Mostra i risultati (1972 voti)
Settembre 2025
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
La bolla finanziaria degli LLM
WhatsApp senza account: arrivano le Guest Chat per comunicare da "anonimi"
La pittura al grafene che sostituisce i caloriferi e consuma il 40% in meno
Luglio 2025
Allora, che cosa si può fare?
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 settembre


web metrics