Logitech Revue è la prima Google TV

Il primo set-top box con Android permette le videochiamate in HD.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-10-2010]

Logitech Revue Google TV 300 dollari Android Chrom

Alla fine la prima Google TV è arrivata, nell'incarnazione che Logitech ha battezzato Revue.

Il dispositivo è basato su Android e usa Chrome come browser: l'intero software della piattaforma diventerà open source entro l'estate dell'anno prossimo, quando sarà reso pubblicamente disponibile.

Oltre al set-top box in sé (il cui cuore è un processore Intel Atom CED 4100 che lavora a 1,2 GHz), venduto a 299,99 dollari completo di tastiera e collegabile non solo ai televisori ma anche ai PC e ai dispositivi mobili, Logitech ha presentato tutta una serie di accessori acquistabili a parte.

Si parte dal Mini Controller - che è poi una tastiera Qwerty con touchpad delle dimensioni di un palmare, venduta a 129,99 dollari - per arrivare al Keyboard Controller (tastiera, touchpad, pulsanti di navigazione - 99,99 dollari) passando attraverso alla TV Cam (149,99 dollari), che permette di effettuare videochiamate in alta definizione direttamente dal televisore.

Il Revue può essere controllato anche con i telecomandi universali della serie Harmony - sempre prodotti da Logitech - ma anche tramite il proprio smartphone (quelli basati su Android, ma anche l'iPhone), iPod o iPad grazie a un'applicazione gratuita.

Il set-top box, essendo basato su Android, permette l'accesso e l'utilizzo di pressoché tutte le applicazioni presenti nell'Android Market, fatta naturalmente eccezione per quelle dedicate alla telefonia o che fanno uso di hardware particolare, come l'accelerometro; altri software, scritti appositamente per la Google TV, arriveranno a breve all'interno della sezione denominata Google TV Market.

Preso da solo, il Revue offre accesso a tutti i contenuti disponibili in streaming via Internet (a partire dai video di YouTube) e dispone di applicazioni dedicate a servizi come Amazon, Twitter, Picasa, Twitter, Netflix e Napster.

È naturalmente presente il supporto ad Adobe Flash, così come a pressoché tutti i codec, che potranno ovviamente essere aggiornati anche in seguito.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Spero proprio di NO!!!! Leggi tutto
10-10-2010 03:00

Eppure, arriverà! Leggi tutto
8-10-2010 14:56

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali autorizzazioni hai concesso alle applicazioni presenti sul tuo dispositivo mobile?
Non limito l'accesso alle app sul mio dispositivo
Di solito concedo le autorizzazioni su richiesta e non ci penso più
Concedo le autorizzazioni a seconda dell'applicazione e delle sue funzionalità
Non posso modificare le autorizzazioni delle applicazioni

Mostra i risultati (1247 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 settembre


web metrics