ScaricoLibero e FilmGratis nel mirino della GdF

La Guardia di Finanza ha sequestrato due siti che permettevano di scaricare e vedere in streaming film e serie TV.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-02-2012]

scaricolibero filmgratis chiusi gdf

La Guardia di Finanza, su ordine del GIP di Parma, ha sequestrato i siti ScaricoLibero e FilmGratis, attraverso i quali era possibile scaricare e vedere in streaming film e materiale multimediale.

La notizia del sequestro ora è confermata, anche se all'inizio sembrava che potesse trattarsi di uno scherzo: al posto dei due siti compariva infatti un'immagine che faceva riferimento al sequestro operato dalle Fiamme Gialle ma era ospitata da un sito di image hosting, rendendo un po' sospetto il tutto.

Invece era vero: siti, domini e alias (presenti e futuri) sono stati sottoposti a sequestro, così come gli indirizzi IP statici al momento del sequestro associati ai siti e quelli che dovessero esservi associati in futuro e il conto dell'intestatario del dominio.

Quest'ultimo si troverebbe ora in custodia, accusato di aver violato la legge sul diritto d'autore e in quanto sospettato di essersi macchiato di ricettazione.

Il giro d'affari di ScaricoLibero e FilmGratis (che ora non sono più raggiungibili) non era certo enorme quanto quello di Megaupload, ma era comunque sufficiente a far entrare nelle tasche dei gestori circa 300 dollari al giorno.

Sondaggio
Saresti favorevole a una "tassa sull'ADSL" per poter scaricare film e musica liberamente?
No
Non lo so.

Mostra i risultati (13573 voti)
Leggi i commenti (21)

I server su cui i siti si appoggiavano si trovano in Olanda; il GIP ha ritenuto comunque che fosse possibile procedere al sequestro preventivo senza dover aspettare i tempi di una rogatoria basandosi su una precedente sentenza della Corte di Cassazione.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

{ddd}
La chiusura di scaricolibero non è una gran perdita: bannavano con l'epiteto "frocio", e poi bannavano pure chi tentava di far loro capire l'assurdità del fatto, il razzismo insito nell'omofobia: dei coatti ignoranti, rozzi e reazionari.
25-2-2012 02:24

Ho trovato su FB la pagina del sito filmgratis. Sempre se è quello vero, parla in prima persona il ragazzo proprietario del sito. Svela anche il suo nome e cognome e che è nato nel 1991. Però non ho trovato smentite ai suoi lauti guadagni, se non questa breve frase: Leggi tutto
18-2-2012 21:40

A parte che i network pubblicitari pretendono sempre la fattura, compresi quelli che si rivolgono a siti pirata, è tutto da dimostrare che il proprietario ricavasse davvero 300 dollari al giorno e che questa non sia la solita "sparata", ovvero il classico tentativo di renderlo brutto sporco e cattivo all'opinione pubblica,... Leggi tutto
17-2-2012 23:41

Sì, però... il giovane napoletano proprietario del dominio guadagnava, grazie al pay per click, 300 dollari al giorno, 9.000 dollari al mese, belli in nero, esentasse! Quanto dovete lavorare voi per guadagnare così? È per questo motivo che è stato chiuso, io penso. Una questione fiscale. Questo caso è ben diverso dal chiudere, per... Leggi tutto
17-2-2012 20:08

:evil: Sempre stessa identica manfrina ipocrita!! :evil: Mi ci gioco la casa.. ("tanto.. sono in affitto" Frassica ndf) che il plauso raccolto ipocritamente dalla finanza (da parte di NESSUNO) non fa piacere ad alcun italiano o quasi. A maggior ragione per gli stessi finanzieri che poi, a casa, ricercano altri siti dove... Leggi tutto
17-2-2012 13:30

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come credi che sarà la vita per la maggior parte della gente nel 2100?
Un idillio ipertech.
Grossomodo come adesso, con qualche giocattolo in più e/o in meno.
Roba da candelabri, biciclette e abaco.
Terribile, da gente allo sbando, senza più civiltà.
Non ci sarà più. Ormai saremo estinti, o sull'orlo dell'estinzione.

Mostra i risultati (3564 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 aprile


web metrics