[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-06-2025]
In vista della fine del supporto ufficiale a Windows 10, prevista per il 14 ottobre 2025, Microsoft ha annunciato nuove opzioni per il programma Extended Security Updates (ESU): esso consente di ricevere aggiornamenti di sicurezza critici e importanti oltre la "data di scadenza".
Inizialmente, Microsoft aveva stabilito un costo di 30 dollari per gli utenti privati che desideravano aderire all'ESU; le aziende potevano arrivare pagare fino a 61 dollari per dispositivo per il primo anno, con prezzi crescenti per un massimo di tre anni. Ora l'azienda ha introdotto due ulteriori possibilità gratuite per gli utenti consumer che vogliano sfruttare l'ESU: sincronizzare le impostazioni del PC tramite l'app Windows Backup, che utilizza si appoggia OneDrive (con 5 GB di spazio gratuito); oppure riscattare 1.000 punti Microsoft Rewards. Entrambe le opzioni richiedono un account Microsoft e l'attivazione tramite un'apposita procedura che sarà disponibile da subito per gli utenti Windows Insider e che verrà distribuita al resto degli utenti a partire da luglio.
L'app Windows Backup consente di sincronizzare documenti, immagini, app, credenziali e impostazioni del PC sul cloud. Tuttavia, per chi ha molti file nella cartella Documenti, i 5 GByte gratuiti di OneDrive potrebbero non essere sufficienti: in altre parole, se si sceglie questa strada si finisce con il dover sottoscrivere un abbonamento a pagamento per spazio aggiuntivo. In alternativa si possono adoperare i punti Microsoft Rewards, che possono essere accumulati tramite attività come le ricerche su Bing. Ma è necessario un impegno regolare per raggiungere la soglia necessaria.
L'ESU è disponibile solo per i dispositivi con Windows 10 versione 22H2 (Home, Professional, Pro Education o Workstation). Gli aggiornamenti forniti riguardano esclusivamente patch di sicurezza, senza nuove funzionalità o supporto tecnico. Gli utenti che non desiderano sincronizzare i dati con OneDrive né pagare possono continuare a usare Windows 10 senza aggiornamenti; ma ciò aumenta il rischio di vulnerabilità, come sottolineato da Microsoft.
Per chi cerca alternative, il servizio di micro-patching 0Patch offre aggiornamenti di sicurezza fino al 2030 per circa 24,95 euro all'anno, senza modificare i file di sistema e senza richiedere riavvii. Come già accaduto per Windows 7 è probabile che presto spuntino dei sistemi non ufficiali per ottenere gli aggiornamenti ESU senza pagare, con ovvi rischi legali e tecnici.
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Homer S.