Sono stati resi i noti, attraverso la relazione trimestrale dell'Enel, i dati di Wind. Il gestore arancione ha quintuplicato i ricavi nei primi nove mesi dell'anno, passando da 372 a 1720 miliardi. I costi operativi salgono però 2502 miliardi, contro i 1000 del terzo trimestre 1999 e i 1700 avuti nell'intero '99.

Si allontana dunque il punto di pareggio in bilancio: nel 1999 le perdite si attestarono a 1102 miliardi, mentre nei primi nove mesi del 2000 il conto è in rosso di 1163 miliardi. La fusione con Infostrada avverrà a febbraio, mentre l'obiettivo dichiarato per l'entrata in borsa è giugno. I conti in rosso potrebbero far slittare l'operazione, in attesa di tempi migliori.