Sette anni di prigione per un video su YouTube

Un video satirico è costato l'arresto a due attivisti azeri, che ora rischiano una condanna fino a sette anni per "teppismo".



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-09-2009]

Adnan Hajizade Emin Milli blogger asino arrestati

Due blogger azeri sono stati arrestati apparentemente per aver realizzato un video satirico: il filmato contesta la spesa di quasi 130.000 euro di fondi statali per importare 34 asini dalla Germania e dal Belgio e ironizza sul valore dato ai diritti degli asini contro lo scarso rispetto dei diritti umani.

Adnan Hajizade, di 26 anni, e Emin Milli, di 29, sono stati avvicinati da due uomini in un ristorante di Baku in cui stavano "parlando di attivismo online" con altre persone.

I due sconosciuti hanno intimato al gruppo di smettere di parlare di politica, ordine al quale essi si sono rifiutati di obbedire; ne è nata una colluttazione in seguito alla quale Hajizade e Milli sono stati arrestati.

Portati alla polizia, si sono lamentati dei metodi brutali e della violenza subita solo per ritrovarsi accusati di "teppismo praticato da un gruppo di persone", accusa cui si è aggiunta pochi giorni dopo quella di "violenza fisica intenzionale". In totale rischiano fino a 7 anni di carcere.

Hajizade e Milli sono due attivisti noti in Azerbaigian per le loro iniziative online contro l'attuale governo e la loro ultima fatica - il video con l'asino, appunto - sembra essere stata la molla che ha fatto scattare l'azione repressiva.

L'avvocato dei due si è espresso in maniera molto chiara: "Quest'incidente ha una chiara motivazione politica. I miei clienti non hanno picchiato nessuno. Casomai il contrario".

Le associazioni azere per i diritti umani, supportate da Amnesty International e Reporters Sans Frontières, si sono già attivate esprimendo preoccupazione circa la "fabbricazione di prove per punire due giovani per il loro attivismo online critico verso il governo".

Recentemente è stata presentata una richiesta d'appello per violazione della presunzione d'innocenza ma il tribunale - riunitosi a porte chiuse - l'ha respinta.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Assurdo! Sono senza parole! In Italia non riusciamo a tenere dentro gli assassini rei confessi! Va bene che l'uomo è un fascio di contraddizioni, ma a volte riesce difficile accettarle Ciao
7-9-2009 15:43

Evidentemente il democratico dittatore Azero non ha gradito l'attivismo dei due ed ha deciso di inviare un chiaro sengale su come intenda debba comportarsi la satira. Scomparire! Per fortuna non hanno usato sui due attivisti metodi di stampo ceceno!
7-9-2009 00:11

Ci siamo persi un'occasioe Leggi tutto
6-9-2009 22:47

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