Google acquisisce DocVerse per battere Office

Con DocVerse Microsoft Office acquista funzionalità di collaborazione online: traghetterà gli utenti verso Google Docs, abbandonando le applicazioni desktop.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-03-2010]

Google acquisisce DocVerse Office cloud computing

Google ha fagocitato un'altra piccola - ma importante per la sua strategia - società: DocVerse, fondata tre anni fa da alcuni ex dipendenti di Microsoft.

DocVerse produce un plugin che aggiunge a Microsoft Office una particolare funzionalità: permettere a più utenti di collaborare in tempo reale via Internet sui documenti di Office.

Il motivo dell'interesse di Google in questa società - per la quale avrebbe sborsato 25 milioni di dollari - è piuttosto evidente: se le tecnologie di DocVerse entrano a far parte di Google Docs, l'interoperabilità con Office migliorerà e convincere gli utenti a passare al cloud computing diventerà più facile.

Google non tiene nascosti i propri obiettivi: che spingere gli utenti verso la propria piattaforma di servizi - abbandonando le tradizionali applicazioni desktop - sia il sogno della società è affermato chiaramente nel post, pubblicato sul blog aziendale, che annuncia l'acquisizione.

"Il futuro delle applicazioni di produttività è nel cloud computing" - si legge - "Abbiamo sempre creduto che il Web sia la migliore piattaforma per la creazione e la condivisione di informazioni".

"Con DocVerse" - continua il post - "è possibile iniziare a sperimentare alcuni dei benefici della collaborazione basata sul Web usando le tradizionali applicazioni desktop Microsoft Word, Excel e PowerPoint".

Recentemente anche Steve Ballmer, Ceo di Microsoft, ha affermato qualcosa di simile ricordando che, se il presente è Windows, il futuro è Azure, la piattaforma cloud che nei laboratori di Redmond sta prendendo forma.

Due delle maggiori aziende al mondo stanno marciando decise verso l'abbandono delle applicazioni desktop, trasferendo i software - ma anche i dati degli utenti - su server societari accessibili da ogni parte del mondo e da ogni dispositivo, a patto di possedere una connessione al Web e con buona pace delle preoccupazioni circa la privacy.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Bè un nuovo competitor contro ms office non può che esser positivo.
9-3-2010 04:39

ottimo
8-3-2010 16:44

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