L'azienda dovrà versare più di 100 milioni di dollari alla VirnetX per aver violato la proprietà intellettuale di quest'ultima.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-03-2010]
Nel febbraio del 2007 la VirnetX - un'azienda californiana specializzata in tecnologie per la crittografia delle comunicazioni in tempo reale via Internet, che tuttavia sembra fare più affidamento sui brevetti posseduti che sui prodotti realizzati - fece causa a Microsoft accusando quest'ultima della violazione di due brevetti circa la realizzazione di Vpn (reti private virtuali).
Ora un giudice texano - le cause per i brevetti si tengono molto spesso in Texas, dove le giurie tendono a dare ragione, in questo campo, alle piccole aziende che muovono l'accusa - ha condannato Microsoft a pagare 105,75 milioni di dollari di risarcimento a VirnetX.
VirnetX festeggia, sia perché convinta che il verdetto invii "un messaggio chiaro a tutti coloro che violano i brevetti, dovunque si trovino: saranno ritenuti responsabili per aver approfittato del duro lavoro altrui" sia perché le rimanevano soldi per restare aperta solo fino ad aprile.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
digirun