Finalmente un Linux dedicato all'infanzia

Qimo è il sistema operativo derivato da Ubuntu fatto apposta per i bambini. Dai tre anni in su.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-04-2010]

qimo

Oggi i bambini nascono informatizzati; fin dalle prime settimane sono attirati da telecomandi cellulari e tastiera del Pc e già verso i sei mesi passano dalla presa di contatto mediante un "assaggio" fisico a un più performante e soddisfacente tentativo di vera e propria digitazione.

E' forse per venire incontro alle esigenze dei più piccoli ma anche ai timori della mamme e dei papà relativamente al software di casa, che è stata creata l'ennesima versione del poliedrico Ubuntu, specializzata questa volta nell'approccio della prima infanzia al Pc e alle sue meraviglie grandi e piccole.

Qimo è infatti una prima versione, derivata a dire il vero da Xubuntu 8.10, che comprende una serie di software espressamente dedicati ai piccoli e che possono cominciare ad essere usati già a partire del terzo anno di età.

Principalmente grafica (TuxPaint) ma anche altro come TuxMath o Childisplay, il tutto assistito da icone sovradimensionate in modo da essere facilmente selezionabili anche da mani inesperte.

E se il prossimo aggiornamento, basato questa volta su Lucid Lynx che dovrebbe essere rilasciato a fine Aprile, conterrà anche GCompris, si potrebbe presumere che il software ambisce a essere un must per i giardini d'infanzia più evoluti o, se vogliamo, più al passo coi tempi.

A questo punto sorge spontanea una riflessione e cioè se sia corretto incoraggiare o anche solo tollerare la permanenza dei più piccoli davanti al monitor e poi anche davanti all'apparecchio Tv; e ciò proprio durante le prime fasi del processo evolutivo.

Pediatri e sociologi probabilmente diranno di no, mentre psicologi e pedagogisti magari per il sì, ma "con giudizio". Ma del resto, in questa come in tante altre cose, occorre che chi ha più buon senso l'adoperi.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Encomiabile iniziativa, non c'è che dire. :clap: E io di figli ne ho quattro. Sempre ché non si auspichi per i propri figli un futuro da pastori o contadini, non c'è altro da aggiungere... ;-) Leggi tutto
25-5-2010 16:42

Ragazzi, ho tre figli di cui due stitici. Il PC? a due anni in bagno per vedere i barbapapà su YouTube. Alla fine la grande (8 anni) comincia a capire che tipo di fregature si possono prendere su Google. E' il loro futuro io li lascio fare cercando di semplificare loro la vita
25-5-2010 10:02

... come tutte le cose anche il PC deve essere preso a dosi sensate ... i nostri figli si troveranno a lavorare con lui ... quindi ... un aiutino ai genitori è meglio di niente .... io me la scarico ...
10-4-2010 18:55

Giusto, del resto sognare come vorremmo la nostra infanzia non è detto che la vogliano i nostri infanti, ma, per noi adulti è diventata una questione di sopravvivenza imparare questo fantastico strumento. Ciao Leggi tutto
10-4-2010 01:33

magari il mio punto di vista è campanilistico ma se guardiamo al mercato italiano sarebbe il caso di pensare ad una versione per nonni e non per bambini visto la quantità di adulti non alfabetizzati informaticamente. no? ciao u.
9-4-2010 19:15

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