Un accordo i Comuni e una casa automobilistica prevede 200 colonnine per ricaricare le auto elettriche, nelle province di Milano, Brescia e Bergamo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-07-2010]
Milano suona la (ri)carica: un accordo tra il Comune e la Renault illustrato in un recente convegno tenuto al Teatro Piccolo, con l'intervento delle autorità cittadine e i rappresentanti di molte case automobilistiche, permetterà all'azienda multiservizio A2A di mettere in funzione entro pochi mesi una rete di ricarica per auto elettriche.
L'accordo prevede che oltre alle colonnine sarà potenziato il servizio di car sharing con una sessantina di vetture elettriche a disposizione degli utenti milanesi.
Quanto alle colonnine di ricarica, saranno situate solo in parte su suolo pubblico: oltre i due terzi saranno realizzate da 2A2 in collaborazione con enti, imprese e privati cittadini, su suoli di proprietà.
Notevole anche l'esperimento con il car sharing, probabilmente primo in Italia per quanto riguarda le auto elettriche; servizio che invece tra i paesi comunitari vanta già il notevole esempio di Parigi, che aspira a mettere su strada circa 3000 auto elettriche entro il 2011.
Quanto a New York, entro un paio d'anno tutti i taxi dovrebbero passare dalla trazione a combustione o ibrida a quella interamente elettrica, dimostrando di aver preso seriamente la rincorsa all'uso di nuove tecnologia per contrastare il problema dell'inquinamento e del conseguente pesantissimo impatto sociale in un paese relativamente privo di forma di assistenza pubbliche per i più disagiati.
Ci spiace rimarcare l'assenza operativa della maggior casa automobilistica italiana, che ha sede tra l'altro nella più inquinata delle realtà e dove, contrariamente a quanto avviene a Milano, non viene neppure messo in opera il lavaggio delle strade, pur avendo a disposizione acqua in abbondanza.
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