Creative Swarm, il crowd funding tutto italiano

Nasce la piattaforma che permette a chiunque di lanciare un progetto online e farlo finanziare dalla Rete tramite donazioni volontarie. Facendo emergere i talenti nascosti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-08-2010]

Creative Swarm crowd funding Amato La Manna

Creative Swarm è un neonato progetto tutto italiano - i fondatori sono due ingegneri informatici, Sebastiano Amato e Laura La Manna - che vuole diventare la prima vera piattaforma di crowd funding funzionante nel nostro Paese.

Il crowd funding è un sistema di finanziamento che nasce sugli stessi ideali di condivisione che stanno alla base di Internet; spiegare che cosa sia significa anche illustrare quali siano le finalità di Creative Swarm.

Attraverso il sito, chiunque può proporre un proprio progetto, indicando una cifra (il plafond) da raggiungere quale finanziamento che consenta di concretizzarlo; il team di Creative Swarm non porrà alcuna obiezione in merito alla natura del progetto, ma si limiterà a controllare la genuinità degli intenti di chi lo propone.

A quel punto la parola passerà alla Rete: ciascuno potrà dare il proprio sostegno e partecipare al finanziamento impegnandosi a versare una quota assolutamente libera; se il plafond verrà raggiunto entro il limite di tempo stabilito (al massimo 120 giorni), solo allora i partecipanti effettueranno il versamento e il progetto potrà partire.

Con questo sistema sono gli internauti stessi a giudicare la bontà dei progetti e a premiare i più meritevoli, fornendo il proprio contributo diretto.

Gli ideatori di Creative Swarm sanno che la prima domanda che in genere ci si pone è "perché un utente della rete dovrebbe contribuire a un'idea/progetto" e rispondono: "perché in questo modo si valorizzano i talenti".

Finanziare un progetto non è l'unico modo per concretizzare la propria partecipazione: è anche possibile fondare un gruppo di sostegno che può prendere parte allo sviluppo del progetto stesso, la proprietà intellettuale del quale sarà comunque tutelata tramite l'assegnazione di una data certa.

Creative Swarm, come suggerisce il nome, s'ispira al regno animale: è l'idea di tanti soggetti singoli, riuniti in uno "sciame", che si muovono di concerto verso un'unico obiettivo, dando voce e vita alla creatività delle idee che, altrimenti, resterebbero irrealizzate.

Il progetto di Amato e La Manna, che ancora stanno definendo gli ultimi dettagli, si propone come la realizzazione degli obiettivi per cui è stata creata la Rete: non a caso il motto scelto è una frase di Pierre Lévy, che recita "il fine più elevato di Internet è l'intelligenza collettiva".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Esiste già qualcosa di analogo creato diversi anni fa e attivo: www.produzionidalbasso.com Il codice del sito non è open, ma non richiedono percentuali sulla cifra raccolta per finanziare i progetti...
18-8-2010 11:59

Nutro qualche dubbio sull'iniziativa Creative Swarm, perchè credo che l'italiano medio non sia proprio portato "dal basso" a cacciar soldi... Insomma credo che questo sistema di crowd funding funzioni molto bene negli stati dove esiste una cultura diversa, come gli stati anglosassoni e nordeuropei, dove l'utente che, per... Leggi tutto
9-8-2010 12:56

Il progetto è molto interessante e finalmente è una cosa italiana! Il problema di voler fare qualche cosa avendone le capacità ma non i mezzi è una cosa seccante. Con questo portale chi effettivamente sarà in grado di mostrare potenzialità nella sua idea potrà ottenere qualche aiuto da parte della comunità. L'idea è molto interessante...
6-8-2010 21:44

Vero ma al contempo incompleto e perciò inesatto. L'offuscamento, come lo chiami tu, è dato dalla percezione della nube probabilistica che circonda il "percepire" l'evento, il fatto in sé (che poi non è fatto in sé ma solo il prodotto della nostra percezione e dall'angolo d'osservazione della medesima: il pozzo non è lo stesso... Leggi tutto
5-8-2010 19:22

{Xilofono}
Valorizzare i talenti? Certo! Ma a parte qualche progetto molto ben comprensibile, penso che il talento che viene valorizzato sia quello di convincere gli altri... Con il mito di Google, di Facebook e di molti altri, in Internet si cerca in tutti i modi di fare soldi e/o notorietà... Mi mancava il crowd funding! Senza rendercene conto,... Leggi tutto
5-8-2010 14:29

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Il gadget del momento è lo smart watch. Si indossa al polso come un orologio tradizionale ma consente di telefonare, mandare Sms, accedere al web, leggere l'email, postare su Twitter o Facebook, ascoltare la musica. Ne acquisteresti uno?
Sì, per leggere l'email / gli Sms / Facebook / Twitter o per ascoltare la musica senza dover utilizzare il telefonino.
No. Ho già uno smart watch: è il mio telefonino. Non sono interessato a un altro accessorio.
No. Non mi interessa leggere l'email o accedere al web dall'orologio. Preferisco che orologio e telefono siano separati.
No. E' una cavolata.
Non saprei.

Mostra i risultati (3106 voti)
Novembre 2025
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 novembre


web metrics